L’archivio del Patronato scolastico di Castello d’Argile appare chiaramente come il risultato della accumulazione progressiva della documentazione prodotta dall’ente nel corso del tempo per il perseguimento delle sue finalità preminenti, e quindi è sostanzialmente concentrata attorno alle pratiche per l’assistenza somministrata e per la gestione amministrativo-contabile dei beni e dei servizi affidatile.
espandichiudi
criteri di ordinamento La sedimentazione delle carte legata all’attività dell’ente si riflette coerentemente in un ordinamento archivistico e in una struttura d’archivio caratterizzati da una sistematica organizzazione della documentazione che si è andata incrementando per accumulazione cronologica a serie aperta.
storia archivistica Non si hanno notizie sulle vicende della documentazione archivistica del Patronato scolastico di Castello d’Argile dall’epoca della sua istituzione, a parte l’ovvia considerazione che essa sarà andata accumulandosi presso la sede dell’ente e l’altrettanto evidente constatazione che tutto quando era stato prodotto dalle origini fino almeno alla fine dell’amministrazione autonoma dei Patronati, a seguito del loro affidamento ai Comitati comunali dell’Opera Nazionale Balilla nel 1930, deve essere andato disperso per uno o più scarti inconsulti, forse proprio all’atto di quell’affidamento o in seguito a breve distanza di tempo. Infatti documentazione prodotta ex novo ha cominciano a sedimentare a partire dalla ripresa dell’attività autonoma dell’ente nel biennio 1946-1947, e così ha fatto fino alla fine della sua attività. Nel caso particolare di Castello d’Argile, il passaggio ai Comuni delle funzioni, del patrimonio e del personale del locale Patronato è ben testimoniato dal verbale di consegna del 18 aprile 1981 con cui il presidente in carica all’atto dello scioglimento, don Dino Ferrari, e la segretaria dell’ente Emanuela Cavalieri trasmisero al sindaco di Castello d’Argile Guido Maccaferri tutti gli effetti del cessato ente compreso l’archivio, sommariamente descritto come contenente: esercizi finanziari dal 1946 al 1977; verbali del comitato di gestione dal 1951 al 1972; registro soci; verbali di consegna; inventari; regolamenti e statuti; registri di protocollo dal 1965 al 1978; libri paga degli anni 1965 e 1971-1978; libri mastri degli anni 1971-1978; libro cassa degli anni 1965-1978; corrispondenza, circolari e carteggio vario degli anni 1946-1978; assistenza degli anni 1956-1971; conto corrente postale e abbonamenti ATC; bollettari vari; album fotografici; carteggio sparso. Questa consistenza è tutto sommato fedelmente rispecchiata nell’archivio giunto fino a oggi. Anche questo archivio fu descritto negli elenchi di consistenza compilati negli anni 1984-1985, quando fu promosso un primo intervento sistematico di riordino della documentazione comunale argilese che fu affidato all’archivista Elio Maccagnani, e negli anni 1996-1997 quando fu redatto un nuovo “Inventario topografico della documentazione archivistica conservata presso il Municipio di Castello d’Argile” a cura di Aurelia Casagrande. Infine nell’anno 2021 anche l’archivio del Patronato scolastico di Castello d’Argile è stato interessato da un intervento di riordino e di inventariazione analitica, che ha portato al recupero della distinta identità e autonomia dei complessi archivistici afferenti i diversi enti produttori, alla ricostituzione dell’ordinamento originario delle serie documentarie e alla loro descrizione nel rispetto degli standards internazionali di descrizione archivistica ISAD (G) e ISAAR (CPF).
strumenti di ricerca Elio Maccagnani, Inventario archivio alla data del 1° ottobre 1985, 1985, pro manuscripto. Aurelia Casagrande, Inventario topografico della documentazione archivistica conservata presso il Municipio di Castello d’Argile, 1997, pro manuscripto.
bibliografia Magda Barbieri, La terra e la gente di Castello d'Argile e di Venezzano ossia Mascarino. Due comunità - due chiese - un comune. Volume II. Dal 1700 ai giorni nostri, Cento, Siaca Arti Grafiche, 1997, p. 241. https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/2-dal-1700-ai-giorni-nostri-con-informazioni-essenziali-sulla-storia-ditalia-di-bologna-e-dei-comuni/UBO1579312 (consultato il 6/6/2022)
codice interno: 1416 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Enrico Angiolini (Open Group), 2021
realizzato per Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2018. Intervento diretto]
Intervento redazionale a cura di Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale, 2022