Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Si tratta principalmente di acquisti, vendite, permute, brevi pontifici, prescrizioni, privilegi, cause, vertenze e carteggio diverso in materia di nomine, confini, gestione delle acque e del territorio tra la Comunità di Crevalcore, diverse magistrature e altre istiituzioni tra le quali si segnalano l'Abbazia di Nonantola e la famiglia Pepoli.
Le ultime tre buste della serie, contrassegnate con le lettere P, Q e R, contengono documentazione relativa alla "Causa dei Partecipanti", ovvero cause e vertenze fra i Partecipanti o Unione dei Partecipanti e la Comunità di Crevalcore; inoltre è presente documentazione relativa a vertenze in materia di confini tra la Comunità di Crevalcore e l'Abbazia di Nonantola.
Si segnala la presenza di alcuni documenti su supporto membranaceo.
Si segnala inoltre che sulle camicie dei fascicoli (inserti) è riportata la data originale del documento e non la data dell'eventuale trascrizione dello stesso

criteri di ordinamento
I documenti, unitamente ad eventuali copie, sono conservati in sedici buste contrassegnate dalla lettera A alla lettera R, e sono organizzati in fascicoli (inserti) recanti sul frontespizio la segnatura della busta, gli estremi cornologici, il numero progressivo di posizione e il regesto del documento. 
Gli inserti sono numerati da 1 a 463 e la numerazione prosegue, senza soluzione di continuità, dalla busta A alla busta O. Nelle buste dall P alla R la numerazione degli inserti riparte da 1 fino al numero 86.
Nelle schede in cui sono presenti trascrizioni di documenti antichi è stata inserita, nel campo integrazione alla data, la dicitura "con documentazione del sec. XVIII" per dare contezza delle stesse

storia archivistica
L'attuale ordinamento è frutto di un primo intervento di riordino, avvenuto nel 1759 da parte del Dottor Giovanni Maria Conventi, Cancelliere del Comune, con l’assistenza del Dottor Alessandro Maria Migliavacca, Notaio in Sant’Agata Bolognese, che interessò la documentazione che copriva l'arco cronologico 1328-1741.Tale intervento aveva interessato le buste contrassegnate dalle lettere dalla  A alla K.

Nel 1859, fu affidato un secondo intervento di riordino al Dottor Giulio Cesare Badini, segretario generale, e al signor Gaetano Atti, segretario amministrativo dell'Ospedale di Santa Maria dei Poveri o dei Battuti. Questo secondo riordino interessò la documentazione fino al sec. XIX  e andò a comporre le buste contrassegnate dalle lettere dalla L alla R.
A conclusione di questo secondo riordino, venne redatto uno strumento di corredo denominato “Sommario dei documenti del Comune di Crevalcore dal 1328 al 1741 riordinati dal dottor Giovanni Maria Coventi cancelliere del Comune con l’assistenza del dottor Alessandro Maria Magnavacca di Sant’Agata e continuato ora fino al 1800 aggiuntovi in calce un indice alfabetico per titoli” comprensivo di indice alfabetico degli instrumenti.

Nell'ambito del presente intervento descrittivo (2020-2021) si è proceduto alla descrizione analitica di ogni singolo fascicolo. All'interno dei fascicoli sono stati elencati i diversi inserti presenti, riportando i regesti presenti sulle coperte degli inserti e segnalando se si trattasse di documenti originali o di trascrizioni degli stessi


codice interno: 1417 - 001.008