L'archivio riunisce documentazione afferente al periodo fascista, alla lotta clandestina e alla resistenza armata a Parma e provincia. Il nucleo principale è collocato nel periodo tra il 9 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, con antecedenti più remoti nel 1913 e seguiti dal 1946 al 1998.
espandichiudi
I documenti sono stati suddivisi al momento dell'acquisizione in serie che corrispondono alle formazioni del Corpo Volontari per la Libertà di Parma, affiancate da insiemi "tematici". - "Antifascismo, fascismo": la serie riunisce documentazione relativa al periodo fascista (quale una copia dello statuto del Fascio di Parma, corrispondenza di varia natura, periodici, documentazione processuale), insieme a documenti di varia natura riconducibili a militanti antifascisti (corrispondenza e altri documenti). - "Stampa": la serie riunisce copie di periodici della stampa clandestina diffusa a Parma, insieme a copie di periodici e materiale a stampa di altra natura diffusa da fascisti, tedeschi e alleati nella provincia di Parma. - "Organi direttivi": la serie riunisce documentazione afferente gli uffici posti al vertice del Corpo Volontari della Libertà operanti nella provincia di Parma. In particolare sono presenti documenti relativi a: Comitato di Liberazione Alta Italia (CLNAI), Comando generale Italia occupata (CGIO), Comando Unico Militare Emilia-Romagna (CUMER), Comando-Delegazione Militare Nord-Emilia (CMNE), Comando Generale e Delegazione Emiliana Brigate Garibaldi, Governo e Stato Maggiore Generale, Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) Regionale Emiliano, Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) Provinciale di Parma e altri CLN locali della provincia, riuniti insieme a documenti afferenti a partiti ed organizzazioni operanti nella resistenza, nonché al Vescovado di Parma. - "Comando unico": la serie riunisce la documentazione inerente al "Comando Unico Operativo per la Provincia di Parma" che, sterminato il 17 ottobre 1944 in un agguato a Bosco di Corniglio, a partire dal 30 marzo 1945 si riorganizza in due comandi uno afferente alla zona Est e l'altro alla zona Ovest della provincia di Parma. - "Divisioni": la serie riunisce la documentazione afferente alle divisioni operanti nella provincia di Parma e in alcune province vicine. In particolare: "Cisa", "Monte Orsaro", "Ottavio Ricci", "Val Ceno", "Val Taro", "Lunense" e "Apuana". - "Brigate": la serie riunisce la documentazione prodotta dalle brigate partigiane operanti a Parma e provincia. - "Ruolini - quadro": la serie riunisce i ruolini e altri elenchi nominativi afferenti a brigate, divisioni e comandi operanti nella provincia di Parma. - "Tribunali militari": la serie riunisce documentazione relativa all'istituzione e funzionamento dei tribunali militari collegati al Corpo Volontari per la Libertà, insieme a documenti afferenti ai nuclei di polizia operanti nella provincia di Parma e a documentazione relativa ad inchieste e processi. - "Nazifascisti": la serie comprende documentazione inerente a istituzioni fasciste operanti in provincia di Parma, specie nel periodico della Repubblica Sociale, nonché alle forze militari tedesche operanti in città e nella provincia. - "Miscellanea": la serie riunisce documentazione di varia natura, afferente al periodo della lotta di liberazione. Sono presenti fascicoli relativi a: Servizio Informazioni, missioni alleate, difesa di zone strategiche come le centrali elettriche, lanci di rifornimenti, scambio di prigionieri; conservati insieme a raccolte di carte topografiche dell'epoca, biografie di caduti, lettere di condannati a morte e prigionieri, documenti inerenti la popolazione di origine ebraica e documentazione processuale. - Documenti riservati: si tratta di documentazione afferente a particolari figure e vicende della storia della Resistenza considerate all'atto di costituzione dell'archivio di natura "riservata". Affianca l'archivio il fondo "Archivio delle Testimonianze" che raccoglie testimonianze dirette di singoli cittadini ed esponenti della resistenza relative al periodo fascista, alla lotta clandestina e alla resistenza armata a Parma e provincia, raccolte partire dalla fine del secondo conflitto mondiale fino agli agli anni Duemila.
criteri di ordinamento A seguito di una ricognizione delle carte formanti l'archivio e dopo avere esaminato gli strumenti di corredo esistenti si è stabilito di mantenere l'ordine dato alle carte dal soggetto produttore, secondo i principi del metodo storico. E' stato quindi mantenuta la classificazione e suddivisione nelle buste di conservazione, secondo un titolario ideato in fase di organizzazione del fondo:
AF: Antifascismo, fascismo ST: Stampa OD: Organi Direttivi: Centrali (OC) e Politici (OP) CU: Comando Unico: di zona (ZO), Ovest (OV), Est (ES) D: Divisioni BR: Brigate RQ: Ruolini - Quadri GI: Giustizia: che comprende Tribunali Militari (TM), Polizia (PO), Inchieste (IN) NF: Nazifascisti: che comprende Nazisti (NA) e Fascisti (FA) MI: Miscellanea RI: Documenti riservati TE: Testimonianze.
Le serie presenti corrispondono alle formazioni del Corpo Volontari della Libertà di Parma: "Organi direttivi"; "Comando Unico"; "Divisioni"; "Brigate"; "Tribunali militari". A queste si uniscono alcune serie "tematiche" afferenti periodo fascista, alla lotta clandestina e alla resistenza armata a Parma e provincia: "Antifascismo, fascismo"; "Stampa"; "Nazifascisti"; "Miscellanea". Affianca l'archivio il fondo complementare "Archivio delle Testimonianze" che raccoglie le memorie dirette dei testimoni dell'epoca, raccolte successivamente agli avvenimenti. In taluni casi sono state create delle unità archivistiche logiche che riuniscono nella stessa descrizione documenti afferenti allo stesso fascicolo aventi una collocazione fisica distinta. Si segnala che le carte sono numerate a gruppi di documenti, con un apposito timbro riportante l'intestazione dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma, la classificazione (che richiama la sigla della serie di riferimento) e il numero del documento (ciascun documento può essere formato da una o più carte, oppure da un registro od opuscolo). Talvolta i documenti sono cartulati anche in alto a matita, oltre a riportare l'apposito timbro.
storia archivistica Il fondo è stato costituito alla nascita dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma (fondato il 26 giugno 1964) riunendo carte raccolte dai fondatori, afferenti al periodo fascista, alla lotta clandestina e alla resistenza armata a Parma e provincia. Le carte furono suddivise, con un primo intervento di Remo Polizzi, in 2 "Sezioni": Fascismo e antifascismo (1919-luglio 1943); Periodo Badogliano, Resistenza e lotta di liberazione (luglio 1943 - aprile 1945). Il primo mezzo di corredo, a cura del personale dell'Istituto (nelle persone di Ettore Cosenza e Luigi Rastelli), fu redatto poco dopo la costituzione dell'Istituto stesso (quindi dopo il 1964): si tratta di elenchi manoscritti, afferenti alle sezioni del fondo. In seguito (intorno al 2016) tali elenchi, trascritti, integrati e riuniti da personale interno all'Istituto, furono pubblicati sul sito internet dell'Istituto confluendo in due elenchi intitolati "Fondo Lotta di Liberazione" e "Archivio delle Testimonianze". L'archivio, inoltre, è stato censito nell'ambito del progetto "Guida agli archivi della Resistenza" a cura della Commissione Archivi-Biblioteca dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, nella seconda edizione del 1983. Nella primavera del 2023, nell'ambito del progetto rientrante nella convenzione 2022-2024 con la Regione Emilia-Romagna (L.R 3/2016 Memoria del Novecento), Open Group è stata incaricata della revisione degli strumenti di corredo esistenti ai fini della pubblicazione dell'inventario del fondo sulla piattaforma Archivi ER.
lingua della documentazione Italiano, inglese, tedesco
strumenti di ricerca - Manoscritti contenenti gli elenchi di consistenza del fondo. - Guida agli archivi storici della Resistenza, a cura della Commissione archivi- biblioteca dell'Istituto nazionale per storia del movimento di liberazione in Italia, coordinatore Gaetano Grassi, Roma, Ministero dei beni e delle attività culturali (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 99), 1983. - Elenco dell'archivio pubblicato sul sito internet dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Parma.
bibliografia Archivio Corpo Volontari della Libertà di Parma
Savani, Primo, Antifascismo e guerra di liberazione a Parma: cronache dei tempi, Parma, Guanda, 1972
Leris, Luigi (Gracco), Antifascismo e Resistenza nella Bassa parmense, Parma, Step, 1975
Tartini, Leonardo, La Resistenza armata nel parmense, Parma, Step, 1978
Vietti, Giacomo, L'Alta Val Taro nella Resistenza, Parma, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, 1980
codice interno: 1532 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Francesca Tramaloni (Open Group), 2024
realizzato per Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma
intervento redazionale a cura di Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale. Area Biblioteche e Archivi, 2024