Nel regolamento del 1867 si stabiliva che il bibliotecario doveva presentare una "nota distinta delle materie dei libri acquistati e donati nel corso dell'anno".
espandichiudi
La serie si compone di 35 unità archivistiche con segnatura da "I" a "34", segnatura non coeva sicuramente per il primo fascicolo e non presente sul secondo registro ricondotto alla presente serie nel corso dell'intervento di riordino. Infatti il primo fascicolo risulta impropriamente attribuito alla presente serie. Si tratta di un fascicolo comprendente elenchi e liste di libri. Di fatto la serie si apre con il ""Registro delle opere in corso di associazione e che annualmente si acquistano" a partire dal dicembre 1867, registro ricondotto alla presente serie nel corso dell'intervento di riordino e già condizionato nella prima busta della serie "Corrispondenza". I registri d'ingresso, denominati "Registro delle opere in corso di associazione e che annualmente si acquistano" dal 1867 al 1872, "Giornale della Biblioteca" dal 1872 al 1900 e "Registro d'entrata" dal 1900 al 1906, comprendono in ordine cronologico l'indicazione dei libri acquisiti dalla Biblioteca. Per ciascuno sono annotati: numero progressivo (dal 1910), data di registrazione, provenienza, autore, titolo, numero dei volumi. Dal 1910 i registri d'ingresso sono realizzati su fogli prestampati comprensivi delle seguenti indicazioni: numero progressivo, data di registrazione, provenienza, autore, titolo, note tipografiche, numero di manoscritti o volumi o opuscoli o fogli volanti acquistati o donati, prezzo, valore attribuito. Il numero progressivo è annuale dal 1910 al 1938; dal 1939 il numero progressivo, diventa anche numero d'inventario, ed è continuo dal n. 1 al n. 111964 (gennaio 1939-25 giugno 1988), con alcune eccezioni per i registri segnati "21" e "27". Il registro con segnatura originaria "21" con numero d'inventario dal 40001, progressivo rispetto al registro precedente segnato "20", riprende la registrazione dei libri acquisiti dal 1957 interrompendo la sequenza cronologica rispetto al registro precedente che ha come estremo cronologico finale il 2 luglio 1965. Il registro con segnatura originaria "27" riprende la numerazione dal n. 40001 al 45330 per registrare opere ingressate dal 3 luglio 1972 al 14 marzo 1975. La presente serie con la dicitura "boll." rinvia alle bollette della serie "Bollettari doni".