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        <physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
            <extent>5</extent>
            <genreform>registri</genreform>
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        <physloc>Soffitta, stanza 3</physloc>
        <physloc>Scaffale 2</physloc>
        <unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">122 - 001.006</unitid>
        <unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Delibere del podestà
            <unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19270201-19450730">01 febbraio 1927 - 30 luglio 1945</unitdate>
        </unittitle>
    </did>
    <descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
        <scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
            <p>La serie riguarda le delibere del podestà insediatosi a Ravarino a partire dall'anno 1927 fino all'anno 1945, abolendo gli organismi deliberativi precedenti, vale a dire giunta municipale e consiglio comunale.
Il primo podestà è il signor Giuseppe Alessandrini, mentre i seguenti sono:
- 20 gennaio 1928 - 8 giugno 1928: Commissario prefettizio, ragionier cavalier ufficiale Giuseppe Giannuzzi, che viene nominato con decreto prefettizio n. 138;
- 9 giugno 1928 - 10 ottobre 1929: ragionier Raimondo Giovanardi (decreto prefettizio n. 2728);
- 11 ottobre 1929 - 15 luglio 1930: cavalier ufficiale ragionier Guido Poggi (decreto n. 4638-4921);
- 16 luglio 1930 - 8 giugno 1932: Clemente Botti (decreto n. 3152).
- 9 giugno 1932 - 31 dicembre 1934: Adelchi Bazzi;
- 2 gennaio 1935 - 25 maggio 1939: podestà Antonio Donini;
- 6 giugno 1939 - 30 dicembre 1944: commissario prefettizio poi podestà Bruno Pederzini;
- 13 gennaio 1945 - 4 aprile 1945: Dante Morini (segretario, firma per il podestà).
Il primo sindaco dopo il periodo fascista è Giuseppe Borghi.</p>
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