Gli archivi in Emilia-Romagna
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<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
<c id="IT-ER-IBC-AS00149-0000018" level="subfonds">
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
<extent>5</extent>
<genreform>registri</genreform>
</physdesc>
<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
<extent>19</extent>
<genreform>fascicoli</genreform>
</physdesc>
<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">0149 - 001.015</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Commissione censuaria comunale
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="18830101-19331231">1750 circa - 1933</unitdate>
</unittitle>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 2 context area">
<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>La documentazione, al momento del riordino, era condizionata in due buste, riportanti sul dorso la dicitura "Catasto". All'interno le carte si presentavano in stato di disordine: protocolli, delibere e registri catastali erano in mezzo alla corrispondenza, a sua volta priva di fascicolazione, fatta eccezione per il carteggio dell'anno 1900.</p>
</custodhist>
</descgrp>
<descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
<arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
<p>Le carte sono state riordinate separando i registri dalla corrispondenza e fascicolando quest'ultima sulla base di un criterio cronologico. All'interno di ogni fascicolo annuale le carte, quando possibile, sono state ordinate per numero di protocollo. I registri di protocollo pervenuti costituiscono una serie lacunosa che pertanto č stata soltanto parzialmente di supporto nel lavoro di riordino.</p>
</arrangement>
<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>Si tratta della documentazione prodotta dalla Commissione censuaria comunale di Rolo e costituita prevalentemente da corrispondenza, in particolare con gli uffici catastali del capoluogo. Sono presenti anche registri di protocollo, delibere della Commissione e due registri catastali riportanti rispettivamente dichiarazioni di miglioramenti fondiari e descrizioni dei possedimenti degli abitanti del Comune.</p>
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