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Archivio storico comunale di Carpi
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responsabile: Manuela Rossi scrivi

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        <physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description" label="content">
            <extent>15</extent>
            <genreform>registri</genreform>
        </physdesc>
        <physloc>Deposito IV, D, 1</physloc>
        <physloc>compatto 37</physloc>
        <unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code"/>
        <unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Denunce 1786
            <unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="17860101-17861231">
                <emph>con annotazioni fino al secolo XIX</emph>1786
            </unitdate>
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    </did>
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        <bioghist encodinganalog="ISAD 2 - 2 administrative - biographical history">
            <p>Il 3 aprile 1786 il Consiglio di Economia degli Stati estensi, allora presieduto da Giovanni Battista Munarini, eman&ograve; una notificazione con la quale si imponeva a tutti i detentori di diritti reali su beni immobili, ubicati nel "Piano e Colle" del ducato, di denunciare entro agosto i fondi e le case da essi posseduti, segnalando anche per i primi confini e biolcatico.

Con tale provvedimento si mirava ad una nuova correzione degli antichi registri d'estimo, a censire fondi mai denunciati e ad unificare gli estimi dei beni stabili laici ed ecclesiastici. Il catasto, che appartiene a quelli descrittivi, fu attivato nel 1791 e rimase sostanzialmente valido fino all'impianto di quello postunitario.

Nel 1792 si ordin&ograve; a tutti i possessori dei beni censiti di recarsi a riconoscere le partire loro ascritte sui libri d'estimo entro il termine di sei mesi; per effettuare tali ricognizioni, ma anche per la conservazione futura del catasto, furono istituiti sette "Campionieri provinciali del censo", tra i quali uno in Carpi.

Ad ogni campioniere furono consegnate le copie dei registri censuari relativi al distretto di competenza, indispensabili per l'espletamento delle mansioni assegnate: provvedere alle ricognizioni delle partite, registrare le volture, ossia i passaggi di propriet&agrave;, trasmettere ad epoche determinate all'Ufficio di Custodia generale del censo le volture seguite, per una loro revisione ed eventuale correzione prima dell'aggiornamento dei Campioni generali e del soldario.

Da ricerche condotte sugli estimi e catasti reggiani sappiamo che ai Campionieri furono sostanzialmente consegnate le copie di tre tipi di registri: "Bastardelli" (o Mastri delle partite) con Repertori; "Copia denunzie" con annessi Castelletti e Campioni (se presenti); e "Giornali delle volture", ovvero la documentazione necessaria al disbrigo degli affari correnti (richieste di volture per passaggio di propriet&agrave;, certificati di possidenza, stati d'estimo, ricognizioni di partita, visure a vario titolo).

I registri raccolti sotto questo titolo sono da identificarsi con i registri "Copia denunzie", tratti dai volumi delle denunce originali, che riportano "Villa per Villa" i dati indispensabili delle denuncie: numero progressivo, nome del possessore, denominazione dell'appezzamento, o numero civico della casa, confini, biolcatico, valore d'estimo.</p>
        </bioghist>
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        <scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
            <p>Registro di Carpi citt&agrave; (suddiviso in "case" e "orti") e registri delle seguenti Ville: Quartirolo, Santa Croce, Budrione, Migliarina, Fossoli, Cortile, San Marino, Cibeno, Gargallo.
Da notare, inoltre, la presenza dei registri relativi a Soliera con le frazioni di Limidi e Sozzigalli, Novi e Rovereto.</p>
        </scopecontent>
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    <descgrp encodinganalog="ISAD 5 allied materials area">
        <bibliography encodinganalog="ISAD 5 - 4 publication note">
            <bibref>
                <edition>Pubblicazione degli archivi di Stato. Saggi 89, Ministero per i beni e le attività culturali, Dipartimento per i beni archivistici e librari</edition>
                <imprint>
                    <date>2006</date>
                    <geogname>Roma</geogname>
                    <publisher>Direzione generale per gli archivi</publisher>
                </imprint>
                <persname role="autore">Paola Meschini</persname>
                <title>Estimi e catasti del territorio reggiano</title>
            </bibref>
        </bibliography>
    </descgrp>
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