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Archivio storico del Comune di Russi

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            <extent>1</extent>
            <genreform>busta</genreform>
        </physdesc>
        <unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">916 - 0001.0002</unitid>
        <unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Memoriali degli Anziani ai successori
            <unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="16061231-17070831">31 dicembre 1606 - agosto 1707</unitdate>
        </unittitle>
    </did>
    <descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
        <arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
            <p>La serie presenta i singoli memoriali (per solito semplici bifolii) ordinati cronologicamente. Per ciascun anno non si sono mai conservati sistematicamente tutti e sei i memoriali bimestrali che avrebbero dovuto essere compilati (posto che siano sempre stati sistematicamente redatti, il che non è affatto garantito, né d'altro canto l'omissione originaria è più documentabile); tuttavia essi sono completamente assenti soltanto per gli anni: 1610-1612, 1617, 1640-1645 e 1661-1668.</p>
        </arrangement>
        <scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
            <p>La serie raccoglie i "Memoriali&quot; o &quot;Ricordi&quot; che venivano compilati dagli Anziani della comunità di Russi allo spirare della carica bimestrale e quindi indirizzati ai loro successori, al fine di metterli a conoscenza dello stato in cui veniva trasmessa l'amministrazione e degli affari pendenti da condurre a termine con maggiore o minore urgenza.
Questa documentazione illustra perciò, con precisione sostanzialmente assai maggiore degli stessi Partiti del Consiglio, quali fossero in concreto le materie di governo e di amministrazione, le priorità da perseguire e gli argomenti su cui di fatto si verificava continuità o discontinuità di azione, puntuale diligenza o interessata omissione. Le tematiche principali appaiono essere: il bilancio comunitativo e i rapporti con i Presidenti di Romagna, soprattutto per le questioni inerenti la fiscalità; le scadenze periodiche in materia finanziaria (monti e sussidi); la salvaguardia delle acque, delle strade e dei ponti, e in generale tutti i lavori pubblici; le controversie pendenti con le comunità vicine, soprattutto per i lavori d'acque, i loro riparti e i veti reciproci (annosa è la lite con i Bagnacavallesi per i lavori nell'alveo del fiume Lamone); l'approvvigionamento annonario; la custodia dell'igiene pubblica &quot;in tempo di contagio&quot; mediante la guardia ai confini. Figurano poi frequentemente, com'è ovvio, singole questioni urgenti da risolvere in breve, come l'acquisto di generi d'uso o le riparazioni dell'orologio del Comune
In generale questa serie accompagna, senza gravi lacune cronologiche, lo sforzo della magistratura degli Anziani di assicurare nella sua azione di governo una continuità informata, che avrebbe potuto essere compromessa dalla frequente alternanza di consiglieri diversi nella carica, data la sua durata di soltanto due mesi; non bisogna dimenticare però che il così breve respiro delle cariche esecutive soprastanti al Consiglio aveva a propria volta la funzione &quot;politica" di garantirvi la presenza a turno di praticamente tutti i membri del ceto dirigente comunitativo, che vedevano corroborato il loro ruolo e favorito il controllo reciproco al fine di contenere i sospetti di parzialità e di interesse privato nel governo della cosa pubblica.</p>
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