Gli archivi in Emilia-Romagna
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<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
<c id="IT-ER-IBC-AS00981-0000000" level="fonds">
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description">
<extent>104</extent>
<genreform>registri</genreform>
</physdesc>
<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description">
<extent>65</extent>
<genreform>buste</genreform>
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<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code" identifier="AS00981" label="Comune di Mirandola" repositorycode="ER-IBC">981 - 001</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Archivio dell'Ente comunale di assistenza di Neviano degli Arduini
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19060101-19791231">
<emph>con antecedenti dal 1906</emph>1937 - 1979
</unitdate> </unittitle>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 2 context area">
<bioghist encodinganalog="ISAD 2 - 2 administrative - biographical history">
<p>L'ente fu istituito a seguito del riordino legislativo delle competenze assistenziali dei Comuni già affidate alle Congregazioni di carità, soppresse e sostituite dagli Enti comunali di assistenza con Legge 3 giugno 1937, n. 847. L'ECA cominciò verosimilmente da subito la propria attività, rivolta principalmente all'erogazione di sussidi ai poveri e alla somministrazione dei contributi alle famiglie in difficoltà. Anche l'ECA di Neviano ha visto cessare la propria attività, e attribuire al Comune le sue funzioni, i suoi beni e i suoi rapporti patrimoniali ancora in essere, in applicazione dell'art. 25 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, con i conseguenti adempimenti compiuti dal Comitato amministrativo ancora in carica, come da L.R. 17 febbraio 1978, n.10.</p>
</bioghist>
<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>L'archivio dell'Ente comunale di assistenza di Neviano degli Arduini ha subito le stesse vicende occorse all'archivio comunale. L'Archivio è stato conservato dal momento dell'acquisizione da parte del Comune presso la sede municipale, in appositi locali ubicati al piano seminterrato dell'edificio, dove in epoca non precisata sono avvenuti allagamenti che tuttavia non hanno danneggiato la documentazione afferente all'Ente comunale di assistenza. Tra 2005 e 2006 anche questo aggregato è stato oggetto di intervento di riordino ed inventariazione a cura di Franca Manzini.</p>
</custodhist>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>Il fondo è costituito dalle serie delle deliberazioni, sia rilegate in registri, sia conservate in buste; dalla serie del carteggio, dell'assistenza post bellica, dei protocolli della corrispondenza, dalla documentazione afferente alla contabilità (serie dei bilanci preventivi, conti consuntivi, mastri, giornali di cassa, verbali di chiusura degli esercizi finanziari, conti finanziari, mandati di pagamento) e dai repertori delle vidimazione degli atti.</p>
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