Gli archivi in Emilia-Romagna
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<famname authfilenumber="IT-ER-IBC-SP00001-0001069">Famiglia Magnaguti Rondinini (Faenza)</famname>
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<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Archivio Famiglia Magnaguti Rondinini
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="14330130-19341130">30 gennaio 1433 - 30 novembre 1934</unitdate>
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<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>Non si hanno particolari notizie dirette sulle vicende della documentazione prodotta dalle famiglie Magnaguti e Rondinini, a parte l’ovvia considerazione che durante la loro plurisecolare storia dovette essere prodotta e conservata presso i palazzi di residenza e di proprietà per lo più in Faenza, per poi divenire un archivio aggregato dell’Archivio Zauli Naldi in tempi e in modi ancora da definire.
Il successivo passo epocale si ebbe quindi nel 1965 quando, a seguito del munifico lascito testamentario del conte Luigi Zauli Naldi (1894-1965), personalità di raffinata cultura che si segnalò - fra l’altro - per essere stato assieme a Gaetano Ballardini uno dei fondatori dell’attuale Museo Internazionale delle Ceramiche, il complesso degli archivi (Naldi, Zauli Naldi e altri aggregati) e delle biblioteche appartenuti alla famiglia Zauli Naldi è pervenuto al Comune di Faenza ed è passato a essere conservato presso la Biblioteca Manfrediana.
Anche questo archivio, come tutti quelli oggetto del lascito del 1965, è stato descritto nell’inventario sommario - <em>Inventario Archivio Famiglia Zauli Naldi (1141-sec. XX)</em> - realizzato nel 2007 a cura di Allegra Paci.
Infine negli anni 2021-2022 pure l’Archivio Magnaguti Rondinini è stato interessato da un intervento di riordino e di inventariazione analitica, che ha portato al recupero della distinta identità e autonomia dei complessi archivistici afferenti i diversi enti produttori, alla ricostituzione dell’ordinamento originario delle serie documentarie e alla loro descrizione nel rispetto degli <em>standards</em> internazionali di descrizione archivistica ISAD (G) e ISAAR (CPF).</p>
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<arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
<p>L’archivio presenta il comune ordinamento per serie di documentazione uniforme ad accrescimento cronologico.</p>
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<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>L’archivio della famiglia Magnaguti Rondinini nelle forme in cui è giunto ad aggregarsi all’Archivio Zauli Naldi appare tutto sommato strutturato secondo le linee più consuete per un antico archivio gentilizio, quantomeno per la presenza di una serie di patenti e diplomi e un certo nucleo di carteggio; tuttavia, da un lato, mancano tracce di serie di contabilità, dall’altro vi è pure una disorganica raccolta di singole scritture soltanto in parte relative ai Magnaguti e ai Rondinini, formatasi probabilmente con l’agglomerazione artificiale di carte sciolte.</p>
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<otherfindaid encodinganalog="ISAD 4 - 5 finding aids">
<p><em>Inventario Archivio Famiglia Zauli Naldi (1141-sec. XX)</em>, a cura di Allegra Paci, 2007.</p>
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