Il Gruppo Onda si costituisce a Ferrara alla fine del 1985 su iniziativa del Centro Documentazione Donna, dell'Unione Donne Italiane e del Collettivo Femminista "Il Torrione" con il proposito di stimolare un dibattito pubblico sul rapporto donne e lavoro nella provincia di Ferrara ed elaborare una riflessione introduttiva alla formazione professionale femminile. Il progetto di ricerca, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo, è nato per contribuire a disegnare percorsi di formazione al lavoro per le donne della provincia. Il Gruppo Onda ha portato a compimento due ricerche, i cui esiti sono stati pubblicati nei volumi: "Foemina faber. Immagini e strategie del lavoro delle donne", Franco Angeli, Milano, 1989, e "Lavori di donne. Vincoli e flessibilità nel mercato del femminile", Franco Angeli, Milano, 1991. Nel primo volume sono presentati i risultati della ricerca scaturiti dalle interviste a circa 70 donne e alcune aziende della provincia di Ferrara, nel secondo i dati risultanti da un questionario somministrato in più di mille copie denominato "Indagine sulla capacità di autodeterminazione delle donne della provincia di Ferrara: proposte di formazione per nuove occupazioni". Al termine di queste esperienze il gruppo si è sciolto nel 1992. L'archivio consta complessivamente di 132 fascicoli (condizionati in 16 buste) e 8 quaderni: è stato donato all'Archivio storico UDI Ferrara dal Gruppo Onda alla fine degli anni Novanta. La documentazione si divide in due nuclei, l'uno di carattere amministrativo, l'altro legato alle ricerche condotte. Il fondo è composto per la maggior parte da riproduzioni fotostatiche di medesimi documenti che si ripetono in fascicoli diversi. Ciò testimonia la sedimentazione delle carte, nonché le attività cui esse hanno preso parte.