Il complesso, depositato dall'AUSL di Reggio Emilia (nel 1981 la documentazione fino al 1900 e nel 1982 quella successiva), comprende gli archivi delle Opere Pie gestite poi dalla Congregazione di carità: Patrimonio dei Poveri, Monte di Pietà, Ospedale, Granaio della Beata Vergine del Popolo, Ospizio dei Mendicanti poi Bertoluzzi, Ospizio Fracassi, Orfanotrofio Bennati, Ricovero Paralupi Fiorani, Legato Pecorelli. Tale documentazione entrò in possesso dell'Ospedale di Guastalla all'atto della soppressione delle altre Opere pie avvenuta con LR 10/1978, dalle quali non si era mai di fatto distaccato nonostante fosse stato istituito in ente ospedaliero nel 1968. Nel riordino curato da Begotti e Meschini il complesso è stato diviso in 5 parti: carte di tutti gli Istituti fuori protocollo (1528-1959); carteggio di tutti gli Istituti in protocollo (1808-1940); Monte di Pietà: bilanci (1809-21); mandati e reversali di tutti gli Istituti (1871-1941); registri di tutti gli Istituti (1630-1957)