L'archivio (4 metri lineari di carte sciolte, fascicoli e quaderni), donato all'Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena dalla famiglia Raffaelli nel 2018, è costituito dalle carte prodotte e raccolte da Adler Raffaelli durante la sua attività professionale, politica e culturale. Adler Raffaelli (Forlì, 1921-2007) insegnante, educatore, ex deportato, giornalista, uomo delle istituzioni e dell'impegno sociale, è stato per lungo tempo direttore del periodico del Partito Comunista Italiano "Il Forlivese", oltre che consigliere comunale a Forlì e a Predappio. Da una sua proposta di metà anni '60 che fu condivisa dal sindaco dell'epoca, il repubblicano Icilio Missiroli, viene realizzato il Sacrario ai Caduti per la Libertà presso il chiostro di San Mercuriale in piazza Saffi a Forlì. Fra le cariche ricoperte figurano i ruoli ai vertici dell'Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi Nazisti, del movimento sindacale fin dagli anni della Camera del Lavoro unitaria del dopoguerra e la presidenza provinciale dell'Associazione Combattenti e Reduci.