La documentazione archivistica del Comune di Novi pervenne al Comune di Carpi in due momenti: il primo nel 1799 quando la Municipalità di Novi fu destituita in nome della Repubblica Cisalpina e accorpata nuovamente a Carpi con l'obbligo di consegna degli archivi e di tutte le scritture. Il secondo nel 1816, quando divenne Sezione del Comune di Carpi, dopo la breve esperienza di autonomia nel periodo della Repubblica italiana (1802-1815), fino a tutto il 1859. Il complesso comprende: - Atti (1607-1824, 11 buste); - Nati, matrimoni, morti (1806-1814, 27 registri); - Tavole alfabetiche relative ai registri di stato civile (1806-1811, 3 registri); - Indice dei nati (1815, 1 registro); - Repertorio dei morti (1806, 1 registro); - Alloggi militari (1796-1800, 2 registri); - Tassa generale del ducato estense in uso alla vicereggenza di Novi (1773, 1 volume a stampa); - Libro dei consigli pubblici (1694-1739, 1 volume).