Archivio storico del Comune di Castello di Serravalle sec. XIX prima metà-1965
espandichiudi
consistenza
124 metri lineari complessivi
1928 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
La documentazione è stata riordinata e inventariata tra il 1999 e 2000 e si articola in 74 serie realtive a: deliberazioni di Consiglio, Giunta e Podestà; contratti; protocolli; contabilità (bilanci preventivi e allegati, conti consuntivi e allegati, mastri, mutui, statistiche finanziarie); imposte e tasse; stato civile (atti di nascita, morte, matrimonio, cittadinanza); popolazione; leva e affari militari; elettorale; personale; campioni stradali, lavori pubblici e concessioni edilizie; commercio; danni di guerra; registri economato, spedalità, vaccinazioni, autorizzazioni sanitarie, deceduti; permessi di seppellimento. Il complesso si presenta lacunoso: mancano infatti, per il periodo antecedente il 1940, i protocolli del carteggio amministrativo e i mastri, mentre la maggior parte delle serie presenti accusa carenze più o meno rilevanti di unità. Per quanto concerne in particolare i protocolli e i mastri anteriori al 1940, la loro assenza è riconducibile ad uno scarto di atti d'archivio avvenuto nel 1954. Si fa presente che documentazione anteriore al 1828 (anno da cui parte effettivamente l'archivio comunale), riguardante sia Serravalle sia altre comunità divenute in seguito sue frazioni, è conservata presso l'archivio storico comunale di Bazzano (Bo). Si tratta di materiale archivistico relativo agli anni 1798-1813 prodotto e ricevuto dalla Municipalità di Serravalle, compresa nel distretto di Bazzano in epoca napoleonica, e di documentazione amministrativa e contabile relativa agli anni 1818-1827, periodo durante il quale le comunità di Serravalle e Zappolino e quelle di Ponzano e Tiola furono comprese in due dei quattro appodiati in cui a quell'epoca fu distinto il Comune di Bazzano.