Nel complesso documentario è ripercorsa lintensa attività professionale di Carlo Doglio (Cesena, 19 novembre 1914 Bologna, 25 aprile 1995) urbanista, scrittore, docente universitario, promotore di iniziative culturali. Doglio, laureato in giurisprudenza a Bologna nel 1936, collaborò negli anni 50 e 60 con lesperienza di Adriano Olivetti a Ivrea e con il Centro Studi iniziative per la piena occupazione di Partinico con Danilo Dolci. Docente di pianificazione territoriale presso le università di Palermo, Napoli, Venezia e Bologna, è uno dei protagonisti della diffusione in Italia del pensiero di Lewis Mumford. Vicino al pensiero anarchico e socialista, ha collaborato con diversi periodici (ad es. Volontà, Parametro, ecc.) e associazioni culturali (Italia Nostra, Il Mulino, OIKOS, ecc.). Il complesso documentario è costituito in gran parte dai suoi manoscritti, ma non mancano una raccolta di tesi di laurea da lui seguite, la sua biblioteca e la sua emeroteca. Il complesso documentario fu donato da Carlo Doglio al Consorzio per la gestione del Centro internazionale di studio, ricerca e documentazione dellabitare OIKOS (con sede a Bologna) nel 1993 con lobbligo di mantenerlo integro e di metterlo a disposizione degli studiosi. Nel 2002 il Comune di Castel Bolognese approvò il contratto di deposito ventennale da Oikos, affidando la custodia del fondo alla Biblioteca libertaria Armando Borghi di Castel Bolognese.