Il Comune conserva la propria documentazione dal 1485, ma la quasi totalità del carteggio amministrativo anteriore al 1900 risulta assente, a seguito di uno scarto effettuato nell'immediato dopoguerra (Archivi storici in Emilia-Romagna: guida generale degli archivi storici comunali, a cura di Giuseppe Rabotti, Bologna, Analisi, 1991, p. 514). Fino al 1980 l'archivio storico fu conservato all'interno della sede comunale; successivamente fu trasferito presso i locali seminterrati della scuola media. La documentazione più antica invece fu depositata in parte presso il Museo civico di Villa Pallavicino, in parte presso la Biblioteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Parma e Monte di Credito su Pegno di Busseto. Nel 2002/2003 il Comune ritrasferì nella sala del consiglio municipale, su indicazione della Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna, parte della documentazione più antica conservata presso il Museo Civico di Villa Pallavicino.
- Ettore Falconi, Comune di Busseto: inventario dell'archivio storico, 1958.
Elenco di consistenza
[Dattiloscritto, pp. 3 (fotocopia)]
condizioni di accesso
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