Nata nel 1870 come Società Carnevalesca, con attività limitata al periodo di Carnevale, la Società del Sandrone si è oggi trasformata e raccoglie in sé numerose altre associazioni. La Società, oltre al proprio archivio, conserva anche una biblioteca di opere modenesi e organizza eventi culturali con conferenze e dibattiti sulla storia di Modena, il Folklore e le tradizioni geminiane. I "Giovedì Culturali" consentono incontri con autori e artisti non solo modenesi. La Società è stata censita in qualità di conservatore nell'ambito del progetto ArchiviaMo, che ne ha promosso il riordino e inventariazione dell'archivio. L'intervento è stato condotto nella sede di Piazzale San Domenico 6, nello storico palazzo Carlotti ex Rangoni. Successivamente la Società si è trasferita nella sede temporanea di via Morselli, in attesa di trovare collocazione definitiva a Palazzo Solmi, in spazi ad essa appositamente destinati. Il passaggio nella nuova sede è previsto nel corso del 2025.
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