Archivio della Guardia civica pontificia di Bologna 1831-1849
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altra denominazione
Carte Angelo Rizzoli
consistenza
0,2 metri lineari complessivi stimati
1 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
Il complesso fa parte di un gruppo di documenti e oggetti appartenuti ad Angelo Rizzoli (1809-1873), patriota bolognese, ufficiale di Stato maggiore che ricoprì l'incarico di Capo sezione di contabilità e amministrazione della Guardia civica pontificia (1847) poi Guardia nazionale di Bologna. Il materiale fu acquistato dal Comune di Bologna e consegnato al Museo del Risorgimento nel 1905, dove fu riordinato nel 1990. Si tratta in prevalenza di documenti di natura amministrativa (verbali del Consiglio di amministrazione, elenchi dei soldati, istanze e certificati per ottenere impieghi o arruolamento, etc.) e contabile (bilanci, mandati e quietanze, note spese, ricevute e sottoscrizioni, etc.), oltre a corrispondenza e resoconti delle pattuglie della Guardia civica e Nazionale di Bologna, relativamente all'arco cronologico 1848-1849. La presenza di carte miscellanee (fascc. 5) fa retrodatare il complesso al 1831
- Otello Sangiorgi, Inventario dei fondi d'archivio riordinati nel 1990-1992, 1992. Inventario
- Museo civico del Risorgimento di Bologna, Inventari fondi archivistici. Inventario
[Dattiloscritto e manoscritto (in parte informatizzato), 6 raccoglitori a fogli mobili]
dati aggiornati al 31/08/2021
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aggiornamento a cura di
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
validazione a cura di
Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio culturale