Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

altra denominazione

• Archivio della Società dei reduci dalle patrie battaglie e garibaldini della città e provincia di Bologna

consistenza

• 2 metri lineari complessivi 
• 16 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 

descrizione

• La Società fu istituita nel 1876 in risposta all'appello lanciato da Garibaldi a nome del Comitato centrale delle Società dei reduci con sede a Roma. Avevo lo scopo di offrire assistenza morale e materiale ai soci e di promuovere e partecipare a iniziative di carattere patriottico (cerimonie, feste, costruzioni di monumenti, etc.). Potevano farne parte quanti avevano combattuto per l'indipendenza e l'unità dell'Italia sia come volontari sia nell'esercito regolare; i principali organi sociali erano il consiglio direttivo, con a capo il presidente, e l'assemblea dei soci. Sul territorio era possibile istituire inoltre sezioni e nuclei della Società. Nel 1879 un numero cospicuo di soci si dimise, essendo in contrasto con la linea politica tenuta dall'associazione, e costituì la Società di mutuo soccorso fra i superstiti delle guerre per l'unità d'Italia. Nel 1888 poi si fuse con l'Associazione dei reduci volontari garibaldini -che, sorta nel 1884, affiliava quanti avevano combattuto agli ordini di Garibaldi e per un certo periodo anche i figli dei soci- e mutò l'originaria denominazione in Società dei reduci dalle patrie battaglie e garibaldini della città e provincia di Bologna. Nel 1924 gli 11 soci rimasti deliberarono di sciogliere la Società quando i suoi membri si fossero ridotti a tre e di consegnare l'archivio al Museo del Risorgimento, mentre mobili e fondo cassa sarebbero passati alla Società dei veterani e reduci della città e provincia di Bologna, con cui condivideva la sede.
  Il complesso però pervenne al Museo civico del Risorgimento soltanto nel 1934 unitamente a quello della Società dei veterani all'atto del suo scioglimento, unitamente a numerosi oggetti (quadri, busti in gesso, bandiere, etc.). Il materiale, condizionato in 16 buste, comprende carteggio, atti degli organi societari, libri sociali, documentazione contabile, corrispondenza; è presente inoltre un nucleo di carte dell'Associazione dei reduci volontari garibaldini, tra cui alcuni verbali delle assemblee