Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

altra denominazione

• Archivio del Comitato regionale federato veterani - reduci delle campagne di guerra nazionali e coloniali

consistenza

• 0,8 metri lineari complessivi stimati
• 6 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 

descrizione

• Istituito in Bologna nel 1883 come sezione locale del Comizio centrale romano, il Sottocomitato veterani non aveva un carattere specificatamente mutualistico, in quanto si proponeva di consolidare i vincoli di fratellanza fra coloro che avevano combattuto per l'indipendenza nel 1848-1849, onorare la memoria dei soci che morivano, aiutare i soci bisognosi, fare la Guardia d'onore alle tombe dei Re d'Italia. Già a partire dal 1895 e negli anni successivi si aprì progressivamene l'accesso ai reduci delle altre guerre d'indipendenza, della Prima Guerra mondiale e delle campagne coloniali, fino ad assumere la denominazione di Comitato regionale federato veterani - reduci delle campagne di guerra nazionali e coloniali. Si rileva peraltro che nei documenti esso viene chiamato talora Società reduci e veterani della città e provincia di Bologna. All'atto dello scioglimento, nel 1934, fu consegnato al Museo del Risorgimento l'archivio, unitamente a quello della Società di mutuo soccorso fra i reduci dalle patrie battaglie della città e provincia di Bologna. Il complesso consta di 6 buste (numerate da 17 a 22 in quanto le prime 16 costituivano appunto l'archivio della Società dei reduci), contenenti protocolli, corrispondenza, atti delle assemblee e del consiglio direttivo, libri sociali, bilanci, documentazione miscellanea