Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

consistenza

• 0,2 metri lineari complessivi stimati
• 1 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 

descrizione

• Giulio Carini (1813 ca.-1883), accademico e politico bolognese, dal 1839 fu docente di Fisica generale all'Università di Bologna e dal 1844 membro del Collegio filosofico-matematico. Partecipò attivamente alle vicende politiche durante la Repubblica Romana e per questo nel 1850 fu dimesso dai suoi incarichi accademici, per esservi poi reintegrato nel 1859. Fu nominato professore di fisica al Liceo di Bologna nel 1860 e ricoprì alcuni incarichi all'interno del Comune. La documentazione pervenne al Museo del Risorgimento probabilmente intorno agli anni '30 del Novecento, in data e da provenienza non ancora precisate, in un momento in cui dalla famiglia Carini era passata alla famiglia Gaibi (Gaetano Gaibi sposò la sorella del Carini, Clementina).
  Il complesso, condizionato in una busta, è costituito in prevalenza da lettere e minute di Giulio Carini o a lui dirette, documenti inerenti la sua vita pubblica sia accademica che politica, manoscritti di discorsi e poesie e altre opere, appunti vari, oltre a documenti riguardanti l'attività politica del fratello Luigi, che ebbe parte di rilievo nei moti del 1831, e del padre Pier Paolo vice Governatore di Zola Predosa. Sono inoltre presenti 8 fascicoli relativi alla famiglia Carini o non pertinenti