Ti trovi in:
Archivi ER > BIM - Imola
> Associazione UDI Unione donne in Italia di Bologna
Associazione UDI Unione donne in Italia di Bologna
UDI Unione donne italiane di Bologna 1944 - 2003
descrizione
espandichiudi
nota storica
UDI - Unione Donne in Italia è un'associazione di promozione politica, sociale e culturale, senza fini di lucro. Fu fondata con il nome "UDI - Unione Donne Italiane" a Roma il 15 settembre del 1944, emanazione diretta del Partito comunista. Scopo principale dell'associazione, come recitava l'art. 1 dello Statuto, era di essere "l'Associazione di tutte le donne che vogliono la pace, il rispetto dei diritti delle donne e del lavoro e la tutela della famiglia". La struttura inizialmente prevedeva un'organizzazione nazionale, con sede a Roma, e la creazione di Comitati provinciali. Organo principale dell'associazione era il Congresso che doveva riunirsi ogni due anni. In occasione del IX Congresso nazionale nel novembre 1973, fu stabilita anche l'organizzazione di Comitati regionali sulla base della nascita delle regioni: all'articolo 4 si dichiarava che «i comitati direttivi comunali, comprensoriali, provinciali e regionali costituiscono la struttura di promozione e di coordinamento politico dell'associazione ai vari livelli". Il Comitato regionale dell'Emilia-Romagna fu ufficialmente istituito nel 1979 e si sciolse nel 1983 a seguito della decisione assunta dal XI Congresso nazionale UDI del 1982 di eliminare le strutture dirigenti dell'associazione preposte al coordinamento delle organizzazioni sul territorio. Il Comitato provinciale di Bologna fu invece attivo dal 1944, fin dalle origini dell'associazione. Attualmente UDI Unione Donne in Italia di Bologna è un'associazione di promozione sociale, che mira ad essere un punto di riferimento per le donne di ogni ceto e cultura; costantemente in comunicazione con UDI Nazionale, è attiva grazie all'apporto dei gruppi UDI organizzati nell'area metropolitana bolognese. Tra le principali attività sono la conservazione e valorizzazione della memoria storica delle donne, di cui l'Archivio storico UDI Bologna dà ampia testimonianza promuovendo e collaborando a progetti storico-culturali ed educativi, in rete con altri istituti culturali, istituzioni universitarie, fondazioni. Fa parte della Rete Regionale Archivi UDI dell'Emilia-Romagna, nata nel 1989 come coordinamento regionale degli archivi, centri di documentazione e biblioteche emiliano-romagnole dell'UDI (Bologna, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Ravenna, Reggio Emilia), oggi associazione di promozione sociale convenzionata con la Regione Emilia-Romagna, che condivide con UDI Bologna la sede in Via Castiglione 24. Presso l'Archivio storico UDI Bologna si conservano l'archivio del Comitato provinciale UDI di Bologna, l'Archivio del Comitato regionale dell'Emilia-Romagna, alcuni fondi personali e di circoli locali. È presente inoltre un archivio fotografico costituito da oltre 3000 scatti, una raccolta di manifesti, un fondo sonoro, una raccolta del periodico "Noi Donne" (più di 120 volumi rilegati per annata dal 1953 al 2000) e un fondo librario di circa un migliaio di volumi. La documentazione è stata collocata nel corso del tempo presso le varie sedi dell'associazione bolognese: dapprima nella sede di via Zamboni, poi in via Castiglione 26 e, infine, dal 2010 in via Castiglione 24. Durante quest'ultimo trasferimento una parte della documentazione è rimasta nel deposito di via Castiglione 26. L'archivio è stato riordinato e inventariato a partire dal 1987 a cura di un gruppo di volontarie aderenti all'associazione (il Gruppo Archivio) supportate da personale specializzato, le archiviste Magda Abbati e Mirella Maria Plazzi. Il primo intervento ha riguardato la documentazione prodotta tra il 1944 ed il 1982 dal Comitato provinciale UDI di Bologna, dichiarata di notevole interesse storico con provvedimento della Soprintendenza Archivistica per l'Emilia Romagna n. 2 del 5 giugno 1991. Nel 1994 si è proceduto ad organizzare in fascicoli la documentazione relativa al periodo 1983-1990, mentre un ulteriore intervento di riordino e catalogazione ha riguardato il materiale fotografico fino alla fine degli anni Novanta. Dal 2018 nell'ambito della convenzione della Rete regionale Archivi UDI ER con la Regione Emilia-Romagna si è avviato un progetto complessivo di revisione, integrazione e informatizzazione degli inventari redatti negli anni Novanta: attualmente è consultabile online sul portale Archivi ER l'inventario del Comitato regionale ed è in fase di revisione quello del Comitato provinciale. Sul portale archIVI è stato inoltre pubblicato l'inventario dell'archivio fotografico, oggetto tra il 2016 e il 2017 di un intervento sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna nell'ambito del progetto Una città per gli archivi. Sono in corso di descrizione la raccolta dei manifesti e il fondo sonoro. La documentazione riordinata e inventariata è consultabile presso la sede UDI di Bologna tutte le mattine dalle ore 9 alle 12 e il martedì e giovedì dalle 9 alle 16, previo appuntamento concordato con la responsabile scientifica dell'archivio, dott.ssa Eloisa Betti.
Le informazioni sono in corso di aggiornamento. Si invitano gli utenti a rivolgersi ai recapiti del Conservatore (indicati nella colonna di sinistra) per verificare puntualmente le condizioni di accesso, le modalità di consultazione e i servizi erogati.