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Museo civico Monsignor Domenico Mambrini di Galeata
descrizione
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nota storica
Il Comune di Galeata è passato dalla provincia di Firenze a quella di Forĺ (poi Forĺ-Cesena) nel 1923. L'archivio del Comune di Galeata ha subito diversi trasferimenti: inizialmente conservato presso il Palazzo Pretorio o del Podestà di Galeata, negli anni '30 fu portato nella torre della nuova sede municipale; nel 1978 fu sottoposto ad un trattamento di disinfestazione. L'intero archivio fu poi nuovamente trasferito nel 1985 su volere dell'allora sindaco e del direttore del locale museo, dalla torre dell'attuale Comune al sottotetto del Palazzo Pretorio, a quel tempo sede del Museo civico Mambrini, per consentire il lavoro di riordino e inventariazione di Nina Maria Liverani, avvenuto negli anni 1985-1986. Dal 2002 la conservazione della documentazione è affidata al Civico Museo Monsignor Domenico Mambrini. Nel giugno del 2012 il materiale archivistico conservato a Palazzo Pretorio è stato trasferito temporaneamente nel Centro culturale di Galeata per lavori di ristrutturazione dell'edificio. Nel 2015 sono stati pubblicati gli inventari dellarchivio storico del Comune di Galeata (1411-1945) e di numerosi archivi aggregati preunitari: dopo l'intervento di riordino la documentazione antica è stata collocata definitivamente nelle sale del restaurato Palazzo Pretorio o del Podestà, individuato come sede dell'archivio storico comunale. La documentazione successiva al 1946 è sempre stata conservata in vari locali del Municipio, in prevalenza negli uffici e nella torre (4 piani e un sottoscala), collocata senza soluzione di continuità tra archivio storico e archivio di deposito. Su questo materiale nel 2023 è stato portato a termine un intervento di ricognizione, riordino e inventariazione della documentazione storica a integrazione del precedente inventario ed è stata collocata presso Palazzo Pretorio la documentazione fino al 1976. L'intervento descrittivo ha riguardato inoltre gli archivi aggregati della Congregazione di carità e dellEnte comunale di assistenza, oltre che dellOpera nazionale maternità e infanzia, del Patronato scolastico e dellUNRRA individuati in fase di ricognizione.
Le informazioni sono in corso di aggiornamento. Si invitano gli utenti a rivolgersi ai recapiti del Conservatore (indicati nella colonna di sinistra) per verificare puntualmente le condizioni di accesso, le modalità di consultazione e i servizi erogati.