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Conservatore

Centro di solidarietà di Reggio Emilia
Via Antonio Urceo Codro 1/1

42123 Reggio nell'Emilia (REGGIO EMILIA)

tel: 0522451800

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responsabile: Paolo Burani scrivi


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Centro di solidarietà di Reggio Emilia

CeIS di Reggio Emilia

descrizione

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nota storica
  • Il Centro di Solidarietà di Reggio Emilia ha iniziato la sua attività nel 1982, per iniziativa del Comitato Cittadino Antidroga, costituito da un gruppo di genitori di tossicodipendenti in contatto con il Centro Italiano di Solidarietà di don Mario Picchi a Roma e in accordo con il Comune di Reggio Emilia ed il vescovo della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, mons. Gilberto Baroni. Don Giuseppe Dossetti fu incaricato di seguire la nascita del Centro e ne divenne il presidente, nel momento della costituzione dell'Associazione. Dopo un percorso di formazione, seguito dai futuri operatori, il Centro di Reggio Emilia iniziò l'accoglienza di tossicodipendenti e nel 1984 aprì la sua comunità terapeutica e la sede per le attività di reinserimento sociale.
    Gli anni successivi hanno visto il progressivo ampliamento della gamma dei servizi offerti, in risposta ai bisogni via via emergenti del territorio: nel 1986 Casa Flora' per i malati di Aids; nel 1998 ha preso avvio l'attività rivolta agli immigrati con l'apertura nel 2002 del Servizio Immigrati, occupandosi dal 2014 anche dei migranti richiedenti asilo; nel 2011 viene attivata la Comunità socio-educativa 'Sant'Isidoro' per i ragazzi minorenni; dal 2021 il Centro gestisce anche la Casa Anziani 'San Pellegrino' e la Scuola dell'Infanzia 'San Pellegrino'.
    Di pari passo si sono costituiti enti ed associazioni a supporto delle attività del Centro e dei suoi volontari e si è progressivamente arricchita la rete di rapporti con i soggetti contigui nelle varie aree di intervento a livello non solo locale.
    Il 23 aprile 2024 l'Assemblea dei soci ha deciso la trasformazione del Centro da Associazione in Cooperativa sociale.
    Il Centro conserva presso la sede di via Codro il proprio archivio, che è stato oggetto di un primo intervento di riordino e descrizione alla fine degli anni '90 del secolo scorso. Nel 2023 ha preso avvio un lavoro di inventariazione e riordinamento sia logico sia fisico della documentazione relativa al primo quindicennio di attività del CeIS, che ha portato nel 2024 alla redazione dell'inventario relativo alla serie cosiddetta 'Miscellanea'. Il lavoro rappresenta il primo step di un più complessivo intervento di descrizione del patrimonio documentario del Centro, che proseguirà negli anni successivi.

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dati aggiornati al 04/12/2024