Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

nota storica

• L'Istituto Alcide Cervi nasce nel 1972 a Reggio Emilia su iniziativa dell'Alleanza Nazionale dei Contadini (oggi Confederazione Italiana Agricoltori), dell'ANPI, della Provincia e del Comune di Gattatico, con lo scopo di promuovere e realizzare attività scientifiche e culturali inerenti la resistenza, l'agricoltura e il mondo rurale. L'archivio si è costituito grazie ad Emilio Sereni che destinò all'Istituto la propria biblioteca (comprendente parte della biblioteca dell'ANC) e parte dei propri archivi, dando inizio ad una serie di versamenti da parte delle istituzioni sindacali contadine confluite nella CIA e dei loro dirigenti. I fondi, studiati ed in gran parte riordinati sotto la direzione di Francesco Albanese negli anni '90, rimasero presso l'Istituto Cervi a Roma fino al 2003, quando, in seguito alla chiusura della sede, furono collocati presso l'ISTORECO di Reggio Emilia, e di lì trasferiti nella sede attuale (aprile 2007). Il 15/3/08 è stata inaugurata la Biblioteca E. Sereni

bibliografia relativa al patrimonio documentario

• - Annali dell'Istituto Alcide Cervi, n. 17/18 1995-1996, pp. 327-366 e n. 19 1997, pp. 197-245
• - Maria Grazia Manghi, Sabrina Vicari, a cura di, Inventario dell'archivio Mario Lasagni. Indice, in Quaderni del Museo Cervi, n. 1, Mario Lasagni: il racconto dei documenti, il percorso della vita, pp. 73-86, Gattatico, 2004
• - Mirco Zanoni, L'archivio "Mario Lasagni". Le ragioni di una raccolta , l'impegno per la conservazione, ibidem, pp. 29-39