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Biblioteca centrale del Campus di Ravenna. Alma Mater Studiorum Università di Bologna
descrizione
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nota storica
La Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna è la struttura di riferimento per studenti, docenti e ricercatori del Dipartimento di beni culturali (DBC) e dei corsi di laurea attivi nel Campus di Ravenna. E articolata su tre sedi, di cui quella di Palazzo Corradini è la principale. La biblioteca è specializzata in antropologia, archeologia, architettura, arte, biblioteconomia, conservazione e restauro, diritto, ingegneria, medicina, musica, orientalistica, storia, studi letterari e linguistici. Al 30/06/2023 possiede un patrimonio di circa 100.000 volumi (di cui 80.000 catalogati) e 827 titoli di periodici presenti in ACNP. Il primo nucleo della collezione libraria si è formato negli anni 1989-1991 in corrispondenza dell'istituzione della Scuola diretta a fini speciali per archivisti e successivamente nel 1994-1996, quando furono attivati i primi corsi di laurea in beni culturali a Ravenna, tramite lacquisto dei testi a supporto della didattica. La Biblioteca è stata poi istituita formalmente nel 2000 con la denominazione Conservazione dei Beni Culturali - Biblioteca di Facoltà e Dipartimento, come struttura di riferimento per la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali e il Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali. Nel 2013 ha infine assunto lattuale configurazione diventando Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna, sede di servizio per tutti i corsi di laurea attivi nel Campus, e divenendo quindi multidisciplinare. Le collezioni si sono sviluppate inizialmente attraverso l'acquisizione di materiale per la ricerca e la didattica della Facoltà di Conservazione e del Dipartimento di Beni Culturali e, solo successivamente, degli altri corsi di laurea attivi nel Campus di Ravenna. A questo nucleo si sono aggiunti i fondi bibliografici e archivistici pervenuti nel corso degli anni per donazione o acquisto. Tra questi in particolare si ricordano: - Fondo Jes Peter Asmussen: raccolta di notevole interesse per gli studi orientalistici, comprendente una vasta estensione di volumi sulle lingue (iraniche, semitiche, turche) e sulle culture del Vicino e Medio-Oriente e dellAsia Centrale; - Fondo Ilya Gershevitch: collezione dedicata gli studi iranici che include volumi di storia, religione, linguistica e filologia; - Fondo Giuseppe Mucciarelli: una selezione della biblioteca del prof. Mucciarelli, docente della facoltà di Psicologia dell'Alma Mater Studiorum; - Fondo Elio Pasoli: si tratta della biblioteca di studio del latinista Elio Pasoli docente dellUniversità di Bologna; - Fondo Agostino Pertusi: si tratta della biblioteca di Agostino Pertusi, studioso di letteratura greca e storia bizantina; - Fondo Provincia: nucleo storico della biblioteca scolastica del Liceo Scientifico A. Oriani di Ravenna, istituito dalla Provincia nel 1923; - Fondo Stefano Tumidei: comprende la biblioteca e l'archivio di Stefano Tumidei, studioso di storia dell'arte italiana moderna e docente dellUniversità di Bologna, con particolare interesse per l'arte emiliano-romagnola e marchigiana; - Fondo Alberto Vigevani: è costituito da prime edizioni, libri antichi, volumi ricercati e rari di letteratura, saggistica e ebraistica prevalentemente in lingua italiana e francese. Per approfondimenti sul patrimonio posseduto e informazioni sui servizi al pubblico e le modalità di consultazione della documentazione si rimanda ai recapiti e al sito della Biblioteca riportati nella presente scheda.
Le informazioni sono in corso di aggiornamento. Si invitano gli utenti a rivolgersi ai recapiti del Conservatore (indicati nella colonna di sinistra) per verificare puntualmente le condizioni di accesso, le modalità di consultazione e i servizi erogati.