La serie comprende 14 fascicoli contenenti gli elenchi dei poveri per l'assistenza sanitaria gratuita e per l'assistenza generica temporanea dal 1964 al 1977.
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Gli elenchi dei poveri, formati dai nominativi degli assistiti e dall'importo del sussidio ad essi erogato, sono presenti negli estratti delle deliberazioni con cui sono approvati, con un' importante distinzione data dall'organo deliberante, in quanto le due tipologie di assistenza sopra descritte rientrano nell'ambito di attività di due diverse istituzioni. L'assistenza sanitaria gratuita rientra nelle competenze del comune; infatti le domande per l'assistenza sanitaria gratuita sono approvate con deliberazione della Giunta municipale che annualmente, sulla base delle richieste, redige e delibera l'elenco delle persone che nell'anno successivo o nell'anno in corso possono beneficiare dell'assistenza sanitaria e farmeceutica gratuita che va dalla distribuzione dei medicinali al rimborso delle spese di spedalità. Alle domande è allegata la documentazione relativa ai richiedenti necessaria per la verifica dell'effettivo stato di bisogno: gli estratti anagrafici, i moduli compilati dal Comando dei Vigili urbani sulle condizioni economiche famigliari e i pareri dei medici condotti. L'assistenza generica temporanea è, invece, di competenza dell'Ente Comunale di Assistenza, come previsto dall'art. 1 della legge 847/1937 che istituisce l'Ente stesso. E' quindi il Comitato amministrativo dell'E.C.A. che annualmente, sulla base delle domande, redige e delibera l'elenco dei poveri che possono beneficiare di sussidi, generalmente in denaro o in beni alimentari primari, come il pane e il latte. Anche in questo caso alle domande è allegata la medesima documentazione sopra descritta relativa ai richiedenti, intesa a valutare l'effettivo stato di bisogno, da cui però sono esclusi i pareri dei medici condotti. I fascicoli sono annuali e all'interno la documentazione è organizzata secondo un criterio cronologico, in base alla data della deliberazione.