La serie raccoglie gli originali della corrispondenza ricevuta e delle minute di quella spedita dall'Amministrazione comunale novellarese negli anni dal 1891 al 1907, con il ricorso sistematico alla prassi della protocollazione degli atti, mediante l'attribuzione di un numero di protocollo su base strettamente cronologica, e della classificazione dei medesimi atti secondo le 15 categorie del "classico" titolario di classificazione per gli atti dei Comuni introdotto con la Circolare del Ministero dell'Interno n. 17100-2 del 1° marzo 1897 (il "Titolario Astengo"), adottato dal Comune di Novellara con un decennio di ritardo rispetto alla sua redazione e verosimilmente in coincidenza con altri interventi di "riordinamento dell'archivio comunale" di cui si ha memoria contabile per quegli anni.
espandichiudi
In tale adozione, rispecchiata fedelmente anche nelle registrazioni all'interno dei coevi registri di protocollo, fin da subito ci si è attenuti sistematicamente al modello originario di quel titolario, non sistematizzando però mai la classificazione e la fascicolazione fisica fino al secondo e al terzo dei livelli previsti, quelli della "Classe" e della "Rubrica".
criteri di ordinamento A partire dall'introduzione del ricorso al titolario di classificazione per gli atti dei Comuni introdotto con la Circolare del Ministero dell'Interno n. 17100-2 del 1° marzo 1897 (il "Titolario Astengo"), adottato dal Comune di Novellara nel 1908, per la classificazione degli atti ci si è avvalsi della struttura di quello articolata sulla seguente struttura. Categoria I: Amministrazione Categoria II: Opere pie e beneficenza Categoria III: Polizia urbana e rurale Categoria IV: Sanità e igiene Categoria V: Finanze Categoria VI: Governo Categoria VII: Grazia, giustizia e culto Categoria VIII: Leva Categoria IX: Istruzione pubblica Categoria X: Lavori pubblici Categoria XI: Agricoltura, industria e commercio Categoria XII: Stato civile Categoria XIII: Esteri Categoria XIV: Oggetti diversi Categoria XV: Sicurezza pubblica