Nonostante la FILTEA abbia rappresentato in passato e rappresenti tuttora uno dei sindacati industriali più importanti della provincia di Reggio Emilia(1), il fondo archivistico prodotto da questa federazione non risulta molto consistente: soltanto 139 fascicoli e 2 volumi. Inoltre le serie che compongono il fondo, benché numerose, sono per lo più lacunose o limitate a periodi di tempo molto ristretti: non si conservano documenti degli anni '40 e dei primi anni '50 e il materiale archivistico è consistente soltanto a partire dal 1966, ovvero dall'anno di unificazione della FILA e della FIOT nella FILTEA. Pertanto la documentazione conservata è in larga parta il frutto dell'attività di quest'ultima federazione, mentre per quanto riguarda le due federazioni che l'hanno preceduta (FILA, FIOT) il materiale è pochissimo e relativo soltanto al sindacato maggiore, quello dell'abbigliamento.
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Soltanto le attività contrattuali e il rapporto con le aziende del settore (serie Contrattazione, Accordi aziendali, Tabelle salariali, Aziende) trovano un significativo riscontro nelle carte: in particolare è abbastanza numerosa la documentazione relativa alla ditta Calza Bloch, ma limitata alla vertenza promossa contro l'azienda negli anni '70, meno consistente e lacunoso è invece il materiale sulla Max - Mara.
unità di descrizione separate Materiale relativo alla categoria tessili e abbigliamento si trova anche nel Fondo storico (fondo creato nell'ambito del riordino dell'archivio storico CdLT operato a metà anni '80 da operatori incaricati dalla Biblioteca comunale Panizzi, presso la quale l'archivio storico era stato depositato): materiale relativo al calzificio Bloch (accordi aziendali, volantini, corrispondenza, fotografie, articoli di stampa ecc.) e documenti vari relativi al settore tessile (appunti manoscritti di riunioni sindacali, relazioni, interventi, tabelle salariali, dati sulla produzione, periodici ecc.).Il materiale copre un arco cronologico compreso tra il 1957 e il 1980.