"N. 1 Paolo Baranzoni assolve Lonardo Montecchi di Formigine di un prezzo per una casa venduta, 1597 agosto 20" "N. 2 Anna Maffei assolve la Confraternita di un residuo di un legato fatto ad Anna da don Pietro Cozza come da testamento, 1651 luglio 28" "N. 3 La Confraternita come erede di don Pietro Cozza è assoluta da Gianmaria Burdini erede di Geminiano suo fratello, 1654 settembre 3" "N. 4 Polissena Albergati modenese retrovende alli agenti di S. Pietro una proprietà di un censo che teneva col fu Gianantonio Piacentini di Formigine, 1680 ottobre 30" "N. 5 I reverendi padri minori conventuali di S. Francesco di Sassuolo retrovendono alla Confraternita un censo di ragione del loro monastero che fu creato da Baldisserra Ferraresi, 1681 maggio 13" "N. 6 La Confraternita erede di don Pietro Cozza estingue il censo passivo di 100 scudi che don Cozza teneva con Lucrezia e Prospero Abbati, 1683 dicembre 22" "N. 7 Transazione ed assoluzione, fatta dal signor tagliapietra Loraghi di Como alla Confraternita e retrocessione dei beni dell'eredità Cozza in soddisfazione dell'importo dell'altare di marmo, 1687 giugno 6" "N. 8 Antonia Angiolini di Modena assolve e ratifica una vendita alla Confraternita, 1722 aprile 13" "N. 9 La Confraternita estingue un censo passivo che teneva con l'opera pia Barbolini fondato sopra una possessione posta in Casinalbo, 1722 settembre 4" "N. 10 La Confraternita è assoluta da Antonia Marchi Angiolini per un residuo di una possessione, 1722 settembre 24" "N. 11 Giandomenico e Andrea Adani di Casinalbo assolvono la Confraternita di una somma, 1722 ottobre 23" "N. 12 La Confraternita redime un censo dall'Opera pia Barbolini fondato sopra una possessione in Casinalbo e acquistato da Silvio Grisendi, 1729 aprile 2" "N. 13 Maria Caterina Borsari di Bomporto vedova di Francesco Zanfi di Magreta serva di Giovanni Antonio Piacentini assolve la Confraternita per pretese di un legato fatto a voce da Piacentini a favore della medesima, 1685 gennaio 19"