La serie riguarda il carteggio prodotto dal Comune di Ravarino e ordinato in base al titolario ministeriale suddiviso in categorie e classi. Tale titolario viene introdotto in tutti i Comuni italiani con la circolare ministeriale n. 17100/2 del 1° marzo 1897 avente per oggetto "Istruzioni per la tenuta del protocollo e dell'archivio per gli uffici comunali" (cosiddetta "Circolare Astengo").
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Nel Comune di Ravarino la pratica di archiviazione e classificazione prevista dalla circolare viene adottata soltanto nel 1928, anno in cui viene apposta la classifica anche sui registri di protocollo (nei registri precedenti compare soltanto il numero di protocollo). Sulle carte è apposto il timbro dove vi è indicazione del numero di protocollo, della categoria e della classe a cui il documento appartiene; in alcuni casi vengono riutilizzate le camicie riportanti i titoli previsti dal precedente titolario adottato dall'amministrazione comunale, che vengono cancellati per essere sostituiti con le nuove categorie e classi. Si fa presente che durante il periodo fascista non viene introdotto un diverso titolario, ma resta in uso quello ministeriale con alcune variazioni di nomenclature, ad esempio "Istruzione pubblica" è chiamata "Educazione nazionale". Per quanto riguarda la documentazione prodotta durante il periodo bellico, si nota un maggiore disordine, come dimostra il fatto che le carte appartenenti a diverse classi sono mescolate in un unico fascicolo della categoria corrispondente, senza che siano creati sottofascicoli specifici. Tale pratica è talvolta riscontrabile anche per quanto riguarda la documentazione prodotta successivamente al 1945.
Si riporta di seguito, il titolario utilizzato.
TITOLARIO ASTENGO (1897)
Categoria I: Amministrazione Classe: 1. Ufficio Comunale. 2. Archivio. 3. Economato. 4. Elezioni amministrative. Liste. Riparto consiglieri per frazioni. 5. Sindaco. Assessori. Consiglieri. 6. Impiegati. Inservienti. Personale avventizio, ecc. 7. Locali per gli uffici. 8. Sessioni ordinarie e straordinario del consiglio. Deliberazioni. 9. Cause. Liti. Conflitti riguardanti l'Amministrazione comunale. 10. Andamento dei servizi amministrativi. 11. Inchieste. 12. Istituti diversi amministrati dal Comune.
Categoria II: Opere pie e beneficenza Classe: 1. Congregazione di carità. Opere pie. Monti frumentari. Monti di pietà. 2. Ospizi. Ricoveri di mendicità. Indigenti inabili al lavoro. 3. Brefotrofi. Orfanotrofi. Esposti. Baliatici. 4. Società operaie e di mutuo soccorso. Sussidi. 5. Lotterie. Tombole. Fiere di beneficenza, ecc.
Categoria III: Polizia urbana e rurale Classe: 1. Personale. Guardie municipali. Guardie campestri. Facchini ecc. 2. Servizi. Regolamenti.
Categoria IV: Sanità ed igiene Classe: 1. Ufficio sanitario. Personale. 2. Servizio sanitario. 3. Epidemie. Malattie contagiose. Epizoozie. 4. Sanità marittima. Lazzaretti. 5. Igiene pubblica. Regolamenti. Macello. 6. Polizia mortuaria. Cimiteri, ecc.
Categoria V: Finanze Classe: 1. Proprietà comunali. Inventari dei beni mobili e immobili. Debiti e crediti. 2. Bilanci. Conti. Contabilità speciali. Verifiche di cassa. 3. Imposte, tasse, diritti. Regolamenti, tariffe e ruoli relativi. 4. Dazi. 5. Catasto. 6. Privativa. 7. Mutui. 8. Eredità. 9. Servizio di esattoria e tesoreria.
Categoria VI: Governo Classe: 1. Leggi e decreti. Gazzetta ufficiale. Calendario generale dello Stato. Fogli degli Annunzi legali. Circolari. 2. Elezioni politiche. Liste. 3. Feste nazionali, commemorazioni, ecc. 4. Azioni di valore civile. 5. Concessioni governative.
Categoria VIII: Leva e truppe Classe: 1. Leva di terra e di mare. 2. Servizi militari. 3. Tiro a segno. 4. Caserme militari.
Categoria IX: Istruzione pubblica Classe: 1. Autorità scolastiche. Insegnanti. 2. Asili d'infanzia e scuole elementari. Monte pensioni. 3. Educatori comunali. 4. Ginnasi. Convitti. 5. Licei. 6. Scuole tecniche. 7. Università. 8. Istituti scientifici. Biblioteche. Gallerie. Musei, ecc.
Categoria X: Lavori e servizi pubblici. Poste. Telegrafi. Telefoni Classe: 1. Strade. Piazze. Costruzione e manutenzione. 2. Ponti. 3. Illuminazione. 4. Acque e fontane pubbliche. 5. Consorzi stradali e idraulici. 6. Espropriazioni per cause di utilità pubblica. 7. Poste. Telegrafi. Telefoni. 8. Ferrovia. 9. Ufficio tecnico. 10. Restauro e manutenzione edifici. 11. Porti. Contributi.
Categoria XI: Agricoltura, industria e commercio Classe: 1. Agricoltura. Caccia. Pesca. Pastorizia. Bachicoltura. Malattie delle piante, ecc. 2. Industria. 3. Commercio. 4. Fiere e mercati. 5. Pesi e misure.
Categoria XII: Stato civile. Censimento. Statistica Classe: 1. Stato civile. 2. Censimento. 3. Statistica.
Categoria XIV: Oggetti diversi Classe Unica In questa categoria sono classificati tutti gli affari che non trovano posto nelle categorie precedenti e nella quindicesima.
Categoria XV: Sicurezza pubblica Classe: 1. Pubblica incolumità. 2. Polveri e materie esplodenti. 3. Teatri e intrattenimenti pubblici. 4. Esercizi pubblici. 5. Scioperi e disordini. 6. Mendicità. 7. Pregiudicati, ammoniti, sorvegliati, domiciliati coatti, espulsi dall'estero, reduci dalle case di pena, oziosi, vagabondi. Informazioni e provvedimenti. 8. Avvenimenti straordinari e affari vari interessanti la pubblica sicurezza. 9. Contributo nella spesa delle guardie di città e casermaggio. 10. Trasporto mentecatti al manicomio. 11. Incendi e Pompieri.