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Comune di Ravarino
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41017 Ravarino (MODENA)
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Ti trovi in: Archivi ER > Inventari on line > Ravarino > Struttura dell'inventario
Stato civile di epoca napoleonica 1806 - 1814
sei in: Archivio storico del Comune di Ravarino 1710 - 30 dicembre 1972 / Anagrafe e stato civile 1806 - 2010
Sono qui raccolti i registri di stato civile compilati tra il 1806 e il 1814 (fanno eccezione i registri di matrimonio, che si interrompono al 1810), al tempo della dominazione napoleonica, quando il Comune di Ravarino faceva parte del Regno d'Italia, Dipartimento del Reno, Distretto di Cento, Cantone di San Giovanni in Persiceto.
informazioni sul contesto di produzione
A partire dal Concilio di Trento vengono compilati i libri canonici di nascite, matrimoni e morti a cura dei parroci. Si ha notizia che il parroco di Ravarino, don Salvatore Muzzarelli, nel 1592 annotò tutti i battezzati a partire dall'anno 1565, con anche l'annotazione dei parroci o cappellani che avevano somministrato il sacramento; inoltre, raccolse e ricopiò varie carte relative ad anni precedenti. Un'operazione analoga venne compiuta a Stuffione, dove don Matteo Melotto annotò i matrimoni celebrati a partire dal 1565.
storia archivistica
Da un confronto con l'elenco della documentazione conservata nell'archivio, presente in "Archivi storici in Emilia Romagna: guida generale degli archivi storici comunali", a cura di G. Rabotti, si rileva l'assenza di un registro.
codice interno: 122 - 001.017.001
serie
registri 32
Sono qui raccolti i registri di stato civile compilati tra il 1806 e il 1814 (fanno eccezione i registri di matrimonio, che si interrompono al 1810), al tempo della dominazione napoleonica, quando il Comune di Ravarino faceva parte del Regno d'Italia, Dipartimento del Reno, Distretto di Cento, Cantone di San Giovanni in Persiceto.
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informazioni sul contesto di produzione
A partire dal Concilio di Trento vengono compilati i libri canonici di nascite, matrimoni e morti a cura dei parroci. Si ha notizia che il parroco di Ravarino, don Salvatore Muzzarelli, nel 1592 annotò tutti i battezzati a partire dall'anno 1565, con anche l'annotazione dei parroci o cappellani che avevano somministrato il sacramento; inoltre, raccolse e ricopiò varie carte relative ad anni precedenti. Un'operazione analoga venne compiuta a Stuffione, dove don Matteo Melotto annotò i matrimoni celebrati a partire dal 1565.
storia archivistica
Da un confronto con l'elenco della documentazione conservata nell'archivio, presente in "Archivi storici in Emilia Romagna: guida generale degli archivi storici comunali", a cura di G. Rabotti, si rileva l'assenza di un registro.
codice interno: 122 - 001.017.001
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