Il 'libro delle arringhe' viene citato per la prima volta nelle deliberazioni del Consiglio del febbraio 1756, in coincidenza con la data di apertura del registro. Questo fa pensare che non siano esistiti registri di contenuto analogo precedenti a questa data, mentre invece relazioni, proteste o pareri particolari precedentemente al 1756 risultano presenti, in copia, fra le deliberazioni del Consiglio.