Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Biblioteca comunale di Imola
Via Emilia 80

40026 Imola (BOLOGNA)

tel: 0542602636
(Centralino)
0542602605
(Ufficio archivi)
fax: 0542602602

scrivi
sito web

responsabile: Silvia Mirri scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > Inventari on line > Imola > Struttura dell'inventario

  Bandi, editti e ordini da Roma e della Legazione di Romagna 1600 - 1789
  visualizza XML
serie
cartelle 2
sei in: Archivio storico del Comune di Imola 1084 - 1969 / Periodo della Legazione pontificia 1504 - 1797

Editti e bandi a stampa dal 1600 al 1789, prodotti soprattutto a Roma e a Ravenna e diretti alle comunità dello Stato pontificio o alla Provincia di Romagna. I bandi sono emanati dal cardinal legato, dal tesoriere generale, dal prefetto del Buon governo, dal cardinale camerlengo, dal segretario di Stato o dal Pontefice, a eccezione di un unico bando che risulta emanato dal governatore di Imola.
espandi chiudi



criteri di ordinamento
In occasione del presente intervento è stato rinvenuto in ASCI, Capitoli delle arti e dei mestieri, mazzo III, l'"Elenco di alcuni editti e bandi di Roma per tutto lo Stato o della Legazione per tutta la Provincia di Romagna": l'elenco descrive pezzi dal 1536 al 1789, numerati progressivamente con numeri romani da I a LXXXVI. Dopo aver rilevata la perfetta corrispondenza fra i bandi segnati con numero romano e la maggior parte di quelli descritti nell'elenco, tali bandi sono stati estratti dalle due serie di stampe attribuibili al Galli sulla base della segnatura originaria e sono stati condizionati in cartelle seguendo l'ordine della numerazione. Si è venuta così a ricostituire quella che appare come l'unica serie originale delle stampe in cartella dell'Archivio storico comunale. Come risulta dall'elenco la serie era originariamente costituita da 86 pezzi. Attualmente ne sono stati individuati 69; risultano irreperiti i pezzi nn. I-III, V, XI, XVIII-XIX, XXII, XLIII-XLIV, XLVIII, LXXIX, LXXXI, LXXXV-LXXXVI.

storia archivistica
I 69 pezzi attualmente riuniti nell'attuale serie provengono dalle due serie Imola. Manifesti e stampe varie e Manifesti e stampe varie, costituite molto probabilmente da Romeo Galli, direttore della Biblioteca comunale di Imola dal 1895 al 1938, in occasione del suo intervento del primo trentennio del Novecento (1).
I bandi sono caratterizzati, rispetto agli altri delle serie, da una segnatura in numeri romani di mano sette-ottocentesca. Molto probabilmente la serie venne costituita in seguito al riordino dell'Archivio comunale effettuato a partire dal 1788 dai segretari Giuseppe Pasetti e Giuseppe Montanari, mentre prima di questo intervento non troviamo traccia di questa serie (2). Nell'"Inventario della Segreteria Magistrale 1769", fra le voci che descrivono la serie "Stampe" è presente un generico "Editti della Legazione e Bandi" che potrebbe essere stato il primo nucleo della serie (3). È quindi possibile che i bandi prodotti dalla Legazione di Romagna venissero già conservati insieme almeno dal 1769 e che con l'intervento iniziato nel 1788, si sia intervenuto su tale nucleo, dotatandolo anche di strumento di corredo autonomo. Nello strumento di corredo alla serie Bolle e brevi dell'Archivio storico comunale, probabilmente risalente all'intervento di riordino della fine del '700, si rileva un'annotazione di mano posteriore in cui si legge: "1777. 9. Aprile Motu Proprio di Papa Pio VI sopra l'abolizione dei pedaggi e Gabelle di Transito con lettera del Cardinale Pallotta = Vedi questo Motu Proprio nell'Elenco dei Bandi di Roma e della Legazione al N.76" (4). Evidentemente l'elenco ritrovato era effettivamente utilizzato a corredo del nucleo documentario.
Nell'"Inventario dell'archivio comunale di Imola dall'anno 1084 a tutto il 1862", redatto nel 1863 da Cesare Marchi, non ci sono notizie di stampe non rilegate, e quindi nemmeno della nostra serie, ma solo un accenno all'esistenza di "molti mazzi". Lo smembramento vero e proprio di questa serie potrebbe essere legato all'intervento del Galli e alla costituzione delle due serie "Imola. Manifesti e stampe varie" e "Manifesti e stampe varie"; gran parte dei bandi è stata infatti stampata a Roma e Ravenna e presumibilmente per questo confluita nella serie delle stampe "non imolesi". Esemplari di alcuni bandi della serie sono presenti nella "Raccolta di proclami, editti ed altre strampe dall'anno 1721 al 1796", volume che raccoglie stampe dell'Archivio storico comunale raggruppate per argomento; il volume può pertanto risultare prezioso in quanto, almeno in parte, può essere utilizzato a integrazione per i pezzi mancanti della serie in oggetto.
I pezzi presentano evidenti segni di avvenuta affissione.

Note
(1) Sul riordino di ASCI si veda in Bim, ABCI, Copialettere 1929-1930, n. 22, pp. 239-241, dove Galli scrivendo al podestà di Imola in data 4 giugno 1930, dichiara di aver compiuto il riordino della documentazione sino all'anno 1930; si veda anche Biblioteca comunale di Imola. Relazione della direzione all'onor. signor Podestà per l'anno 1932, Imola, 1933, pp. 20-21. Galli realizzò nel 1933 l"Archivio storico. Inventario (1084-1900)".
(2) Si veda la relazione del Pasetti, in data 29 luglio 1816, allegata al volume dei Campioni relativo agli anni 1787-1796: in Bim, ASCI, Campioni, n.67.
(3) Bim, ASCI, Cause ed affari pubblici, tomo 59. (4) Bim, ASCI, Indice delle bolle e brevi e chirografi pontifici, c. 15.

unità di descrizione separate
Bim, S7 K2 9 6 (1) Decreti del cardinale di San Giorgio
Bim, S7 K2 9 6 (2) Bandi del cardinale di San Giorgio
Bim, S7 K2 9 6 (3) Decreti del cardinale di San Giorgio
Bim, S7 K2 9 6 (4) Bandi del cardinale Sforza
Bim, S7 K2 9 6 (5) Reformatio salariorum et mercedum officialium …
corrispondono al pezzo n. I descritto nell’Elenco dei bandi, editti, ordini di Roma e della legazione, che risultava irreperito. I fascicoli erano in origine rilegati in un unico volumetto, su due di essi, S7 K2 9 6 (1) e S7 K2 9 6 (2), è presente una cartulazione continua.

strumenti di ricerca
"Elenco di alcuni Editti, Bandi o di Roma per tutto lo Stato o della Legazione per tutta la Provincia di Romagna", fine XVII-inizio XVIII, comprende documentazione dal 1536 al 1789 (attualmente la serie comprende pezzi dal 1600).


codice interno: 212 - 001.002.007