I libri mastri contengono conti variamente intestati, organizzati in due sezioni contrapposte, quella del "dare" e quella dell'"avere". Ogni conto comprende la causale, il rinvio interno allo stesso mastro e l'importo monetario. Alla fine di ogni anno compaiono i bilanci riassuntivi delle rendite e delle spese e gli stati attivi e passivi. I registri venivano compilati con molta probabilità presso il Comune come i "Registri dei conti delle rendite e delle spese". I mastri dal 1896 al 1905 non si trovano.