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informazioni sul contesto di produzione
In data 15 fruttidoro anno VI Repubblicano (1 settembre 1798), la Repubblica cisalpina viene divisa in undici dipartimenti. Nella stessa legge viene stabilito che in ogni dipartimento saranno istituite "amministrazioni municipali" per comuni di almeno 10.000 abitanti e "distretti" per unire comuni con popolazione inferiore, o unire piccole località a comuni di 10.000 abitanti. In ogni amministrazione municipale o distretto sarà istituita una municipalità.
Il 12 ottobre dello stesso anno vengono definiti i circondari, distretti e comuni del Dipartimento del Reno, divisione sulla quale doveva fondarsi la gestione del potere amministrativo e giudiziario. Vengono così definiti 24 distretti, tra cui quello di Castel San Pietro, con Castel San Pietro capoluogo di distretto e Casalecchio de' Conti, Liano, Monte Calderaro, Ozzano S. Pietro, Ozzano S. Andrea, Poggio, Varignana S. Lorenzo, Varignana S. Giorgio, Varignana S. Maria, Castel de' Britti S. Biagio, Castel de' Britti S. Cristoforo, Quadrena, Monte Renzo, Pizzano, Vignale, S. Maria della Cappella, Vederiano, Rignano, Sassuno, Frassineto, Cassano, Farneto di Montecerere, Pedriolo con Castel Flagnano, Pigighettone, Toscanella, Dozza, Monte del Re, Castel di Poggio con S. Lorenzo, Croara con Fiorentina, per un totale di 11.400 abitanti.
In ogni distretto c'era un consiglio che aveva la facoltà di deliberare, disporre e amministrare gli affari che riguardavano l'intero comprensorio formato dalle comuni componenti il distretto, come pure quelli di interesse particolare riguardanti una o più delle stesse comuni. In ogni comune vi era inoltre una municipalità, che talvolta, nelle realtà più piccole, poteva sovrapporsi con il consiglio distrettuale.
Il 23 fiorile anno IX Repubblicano (13 maggio 1801) Castel San Pietro viene unito a Imola, ed entra a far parte del secondo distretto del Dipartimento del Reno, da quel momento frazionato in soli 4 distretti. Dal 6 maggio 1802 per legge si stabilisce che in ogni comune devono essere istituite una municipalità ed un consiglio comunale. Da quel momento la municipalità viene eletta dal consiglio comunale.
Il 5 marzo 1803 viene approvata una nuova distrettuazione; il circondario di Imola viene diviso in quattro distretti, con le aggregazioni delle piccole comuni. Castel San Pietro (comune di seconda classe in quanto con abitanti tra 3.000 e 10.000 unità) torna ad essere capoluogo di un distretto. Questa compartimentazione territoriale resta in vigore fino al 1808.

storia archivistica
I registri di questa serie sono elencati nell'"Inventario del 1981" nel raggruppamento Deliberazioni.

bibliografia
Pier Paolo Mazzini, Il Circondario imolese : territorio, corpi amministrativi, elezioni del 1804, Imola 2005, pp. 25-43.
Pier Paolo Mazzini, Evoluzione del territorio imolese e delle sue poste dal Dipartimento del Santerno al Circondario d'Imola (1797-1927), Imola 2011, pp. 17-27.


codice interno: 248 - 001.002