La serie è costituita dai verbali - prescritti dal decreto ministeriale 19 settembre 1931, titolo IV, capo I - con cui il sindaco assistito dal segretario comunale procede, all'inizio dell'anno successivo a quello cui il singolo verbale si riferisce, alla chiusura di ogni esercizio finanziario.
espandichiudi
In ciascun verbale sono riportati: - i risultati dell'ultima verifica di cassa e, dopo l'esame dei registri e dei documenti contabili, l'accertamento del conto di diritto del Comune col suo tesoriere; - l'elenco delle reversali non riscosse e dei mandati non pagati i cui importi vengono conservati rispettivamente nei residui attivi e passivi delle corrispondenti voci di bilancio; - i ruoli dati in carico all'esattore; - l'accertamento delle risultanze definitive, previo "esame delle singole impostazioni di bilancio, sulla scorta dei registri contabili ed in base agli impegni assunti con atti deliberativi". Nei registri sono spesso presenti allegati costituiti in prevalenza da prospetti o elenchi dei residui attivi e passivi, ma è possibile trovare anche carteggio e copie di verbali del Consiglio comunale o della Giunta aventi ad oggetto lo storno di fondi o l'approvazione dei verbali stessi.
storia archivistica I verbali, accorpati durante il riordino in un'unica serie, sono stati rinvenuti in tre nuclei separati: - i verbali fino all'esercizio 1953 e dell'esercizio 1955 sono stati rinvenuti già condizionati in buste; - i verbali degli esercizi 1954, 1956-1965 sono stati estratti dai fascicoli del carteggio amministrativo afferente alla "Categoria V - Finanze" (cl.2) dei corrispondenti anni; - i verbali degli esercizi 1966-1970 sono stati rinvenuti all'interno di ulteriori buste insieme ai bilanci di previsione e ai conti consuntivi dei medesimi anni.