Il carteggio assegnato a questa categoria è il riflesso e la testimonianza dei diversificati compiti assegnati dallo Stato all'amministrazione comunale in materia di organizzazione delle operazioni di leva militare, di collaborazione e collegamento con le forze armate e di pianificazione e coordinamento di tutte le forme assistenziali previste per i militari e le loro famiglie. Nei fascicoli sono pertanto presenti atti, circolari, disposizioni e corrispondenza riguardanti la compilazione delle liste di leva; la trasmissione delle decisioni del Consiglio di leva provinciale per le variazioni da apportare alle liste medesime e la relativa notificazione agli interessati; le licenze e i congedi dei militari; l'aggiornamento dei ruoli matricolari; le chiamate ed i richiami alle armi per istruzione o mobilitazione; le esercitazioni al tiro a segno; gli alloggiamenti militari; i provvedimenti annonari e le riviste e le requisizioni di quadrupedi e veicoli per esigenze belliche; la mobilitazione civile; le denunce e le liquidazioni per danni di guerra; la ricerca e la trasmissione di notizie sullo stato di salute militari in guerra; la trasmissione di effetti personali di soldati deceduti per la consegna alle famiglie; la concessione di pensioni di guerra, di assegni vitalizi e di alte onorificenze ai veterani, ai patrioti e ai soldati caduti nelle guerre e l'erogazione di sussidi assistenziali ai militari e alle loro famiglie. Oltre alle carte normalmente organizzate nelle classi in cui si struttura la categoria, all'interno dei fascicoli sono presenti anche incartamenti evidentemente prodotti dall'ufficio leva comunale e solitamente denominati "Leva", "Corrispondenza di leva" o simili, fortemente frammisti (e perciò non facilmente separabili) agli atti inseriti nella categoria.