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  Catasti. Partite dei possidenti 1782
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in copia del gennaio 1783
serie
volume 1
sei in: Archivio storico del Comune di San Leo 10 marzo 1509 - 1945 / Periodo della Comunità 10 marzo 1509 - 25 marzo 1808

Vi sono ricopiate le partite dei possidenti del Catasto Piano.
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informazioni sul contesto di produzione
E' l'annotazione posta alla diciannovesima carta, non numerata, del volume che ci da indicazione della ragione della sua compilazione. Vi si legge infatti che le partite dei possidenti riportate sono state copiate dai volumi originali per mandato del delegato diretto al podestà di San Leo perché lo rendesse esecutivo.
I tre volumi del catasto citati, da cui le partite dei possidenti sono copiate, sono la realizzazione del cosiddetto Catasto Piano, voluto da Pio VI su tutto lo Stato Pontificio nel 1777 e portato a termine nell'arco dei quattro anni successivi.
La realizzazione del Catasto Piano in San Leo, comportò l'adeguamento di quello realizzato, su iniziativa della comunità, nella seconda metà del sec. XVIII, ed il cui atto finale, datato 26 novembre 1761, fu la comunicazione che "il Libro del nuovo estimo è terminato" data da Ludovico Baronio, che ne era stato il compilatore. Infatti, secondo il capitolo 7 delle istruzioni per la realizzazione del Catasto Piano (15 dicembre 1777), ripercorso dal primo punto della circolare della Sacra Congregazione del Buon Governo, emanata sul tema il 28 marzo 1778, le comunità che avessero avuto catasto recente, formato con il sopralluogo degli agrimensori sul territorio, dovevano adeguarlo con le denunce di proprietà (le assegne), fatte da ciascun possidente.
Il secondo capitolo delle istruzioni del 15 dicembre 1777 prevedeva la creazione in ogni comunità di una Congregazione del Catasto. Relativamente a quella di San Leo sono stati reperiti diversi accenni, fra cui quello che si fa nell'annotazione in testa al volume costituente questa serie e quella che ne viene dal registro dei consigli della comunità di Massa Manente (3.1.1) in cui è citato, relativamente al Catasto Piano, un registro delle congregazioni di San Leo, oggi perduto.
Dall'esame delle deliberazioni consiliari di questo periodo, risulta l'elezione di due deputati "per calcolare tutto il catastro" (16 luglio 1781) e la rinuncia a deputato per la formazione del catasto fatta in consiglio da Pietro Nardini il 10 dicembre 1782.


codice interno: 485 - 001.001.016