Il raggruppamento corrisponde alla "Sezione" che, nell'"Archivio antico" costituito col riordino compiuto da Giuseppe Armuzzi nel 1980, era segnata con la lettera A e raggruppava le serie relative a "Consigli e atti di governo".
espandichiudi
In esso sono state correttamente riconosciute e poste alla testa della struttura descritta (in mancanza di testimoni statutari conservati "in loco" e non essendo ancora stato recuperato l'antico "Libro della catena") anzitutto le serie propriamente deliberative, cioè gli atti dei "Consigli" del Comune con le relative copie e minute, nonché le "Adunanze o ressidenze del Magistrato", più ristretto organo di età tardo-settecentesca. Dopo di ciò vi si sono riconosciute una minuta serie latamente deliberativa, in quanto i "Capitoli fatti al cerusico e al medico" sono appunto il sunto delle condizioni apposte dalla comunità al professionista destinatario, e le serie che esprimono in diverso modo l'esercizio della superiore autorità legatizia (deliberante a una livello gerarchicamente superiore), per come esso si va facendo sempre più forte e organico nel corso del XVIII secolo, in particolare all'epoca della legazione ferrarese del cardinal Francesco Carafa. Così è per le visite sullo stato di acque e strade, con le determinazioni dei periti visitatori, e a maggior ragione per le organiche e "severe" visite di revisione dell'amministrazione e della contabilità comunitative condotte appunto da Carafa (a Cotignola nel 1780). Si comprende quindi la scelta, compiuta forse "ab antiquo" e mantenuta in seguito, di porre in fine del raggruppamento le edizioni a stampa degli editti e dei bandi generali dal cardinal Carafa stesso e della raccolta organica di diritto perle terre della Chiesa compiuta da Pier Andrea de' Vecchi: opere che in senso proprio costituiscono materiale librario e non documentario, ma che sono state sentite come parte integrante dell'archivio quale strumento e sussidio di diritto vigente. codice interno: 548 - 001.001.002