Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

I materiali si presentano complementari rispetto a quelli conservati in "Appunti per una storia della solidarietà e Appunti per la cronaca", che sono stati ordinati per testimoniare l'attività ed il coté politico del gruppo di Reggio Emilia.
In generale, in questa serie sono presenti le corrispondenze, le relazioni, i rapporti, i materiali informativi e le documentazioni tecnico-amministrativo, legate alle attività di solidarietà verso i paesi dell'Africa australe, coinvolti nella lotta contro l'apartheid.

I materiali della serie riguardano il versante organizzativo dell'attività di Giuseppe Soncini negli anni che vanno dal 1976 al 1986, periodo nel quale, nelle vesti di assessore delegato alle relazioni internazionali del Comune di Reggio Emilia, promosse un'incessante azione sia a favore dei movimenti di liberazione dei paesi dell'Africa australe (ANC del Sud Africa, Zapu-Zanu dello Zimbawbe, Swapo della Namibia), sia degli stati della "Linea del fronte" (Angola, Mozambico, Botswana, Tanzania e Zambia).

Il punto di partenza di questa nuova fase di attività è rappresentato, come ci dice lo stesso Soncini, dal Patto di solidarietà tra la Città di Reggio Emilia e l'African National Congress, firmato il 26 giugno 1977, nonché dalla costituzione del "Comitato unitario per l'Amicizia, la cooperazione e la solidarietà con i popoli" del Comune di Reggio Emilia", sempre nel 1977.
Lo stesso Soncini, anni dopo, rivendica che:
"Nella continuità dell'esperienza c'è un fatto nuovo importante nel punto di partenza - l'impegno della città, di un comune capoluogo - che consentirà quell'estensione nazionale del movimento antiapartheid che ha i suoi punti di successo nell'unità delle forze politiche e sindacali, nelle conferenze nazionali di Reggio Emilia e di Roma, nelle due navi della solidarietà italiana partite dai porti di Genova e di Livorno, nell'appoggio pieno del governo e della presidenza della repubblica italiana".

Nel procedere al riordino di questa serie si è inteso valorizzare questo elemento unitario, legato strettamente all'attività sia del Comitato Unitario, sia, a partire dal 1979, dal Comitato Nazionale di solidarietà con i popoli dell'Africa Australe. Abbiamo raggruppato dei nuclei documentari molto ben definiti nell'organizzazione originaria dell'Archivio, che rappresentano le sottoserie di questa partizione archivistica. Abbiamo, ulteriormente, deciso di seguire un ordinamento parzialmente cronologico tra le varie attività.
In particolare, seguendo l'ordine cronologico, i nuclei tematici che abbiamo individuato sono:
1.Prima conferenza nazionale di solidarietà per l'indipendenza e la sovranità dei popoli dell'Africa Australe contro il colonialismo, il razzismo e l'apartheid, Reggio Emilia 25-26 novembre 1978.
2.Prima nave della solidarietà italiana, che parte da Genova il 9 maggio del 1980
3.Seconda conferenza nazionale di solidarietà contro, il razzismo e l'apartheid in Sudafrica, per una Namibia indipendente, Roma, 26-28 febbraio 1982
4.Seconda nave della solidarietà italiana, 1984
Abbiamo voluto evidenziare anche delle raccolte documentarie tematiche, che rappresentano altre sottoserie:
5."Contro l'apartheid : documenti rapporti comunicati articoli", caratterizzata da materiale originale e traduzioni di documenti dell'ANC e di gruppi di iniziativa antiapartheid italiani e stranieri, utilizzati anche per la redazione della edizione italiana dell'organo ufficiale dell'ANC "Sechaba", pubblicato a Reggio Emilia.

Abbiamo individuato anche molto materiale contenente interessanti materiali per una storia dell'ANC, della lotta contro l'apartheid, e sull'attività delle istituzioni sovranazionali (Onu, Oua) e di organizzazioni quali l'ICSA (International Commitee in Solidarity with Southern Africa).


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