Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

I contenuti della documentazione si trovano enunciati nelle categorie dei due titolari successivamente adottati dall'Ente, rispettivamente nel Ventennio e nel dopoguerra, i quali riflettono entrambi le funzioni del Comitato dell'Azienda.
Per l'anteguerra sotto la categoria Amministrazione si trovano le convocazioni delle adunanze del Comitato e il materiale inerente alla gestione del personale interno ed avventizio; nel dopoguerra sotto la medesima categoria si conservano anche le deliberazioni(2), inoltre le funzioni amministrative si ampliano con l'istituzione di un ufficio Economato in seno all'Azienda e con una maggiore articolazione degli affari riguardanti il personale fisso e stagionale, mediante rapporti con consorzi e associazioni, alberghi, pensioni, alloggi privati ecc.; infine al termine di ogni stagione turistica si redige anche una relazione dell'Azienda sull'andamento dei servizi amministrativi.
Nel periodo fascista l'Azienda si occupa della "Stazione di cura" (cat. II) attraverso un'intensa attività di propaganda e pubblicità e tramite l'organizzazione di convegni, raduni, mostre e manifestazioni estive; mantiene rapporti con gli organi statali (Ministero, Prefettura, Questura) e con altri enti turistici (Compagnia italiana turismo, Comitato turistico provinciale poi Ente provinciale turismo, Ente nazionale per le industrie turistiche) oltre che con albergatori, camere di commercio ed uffici viaggi italiani ed esteri. Nel dopoguerra queste funzioni vengono articolate sotto categorie diverse (cat. III "Governo", cat. V "Gare e manifestazioni", cat. VI "Statistica", cat. VII "Pubblicità e stampa"); sotto la categoria Governo si trovano circolari e ordinanze delle istituzioni superiori (principalmente Ministero, Ente nazionale italiano del turismo, Ente provinciale turismo); le manifestazioni sportive e culturali aumentano significativamente e vengono affiancate da un'altrettanta frenetica attività di pubblicità in Italia e all'estero mentre continua, come per l'anteguerra, l'attività di rilevazione statistica delle presenze turistiche.
Nel periodo prebellico la gestione della "Spiaggia" (cat. III) è regolamentata da norme specifiche, è assicurata da un ispettore (poi direttore) di spiaggia, da guardie estive e da un servizio di salvataggio; i "Lavori pubblici" (cat. IV) prevedono la manutenzione di strade, viali, giardini e illuminazione; i servizi pubblici comprendono servizi ferroviari, autotrasporti, poste, telegrafi e telefoni.
Nel dopoguerra entrambe le funzioni si ampliano ma vengono accorpate in un'unica categoria denominata "Lavori pubblici e comunicazioni" (cat. IV): i lavori pubblici sono sempre rivolti alla gestione della spiaggia (concessioni delle aree; cabine e bar) e alla cura di strade, viali, piazze e giardini ma si allargano anche alla cura degli edifici dell'Azienda, dei campi sportivi e delle terme (Fonti del Beato Alessio). Per provvedere a tutto ciò viene istituito un apposito Ufficio tecnico dell'Azienda.
Pressoché invariata rimane la categoria "Finanze" (cat. V nel titolario 1930-1943; cat. II nel titolario 1946-1986) che comprende una serie di imposte (imposta di soggiorno in primis, contributi speciali di cura e per spettacoli e manifestazioni varie) gestite attraverso il servizio di esattoria e tesoreria, i bilanci preventivi e consuntivi e altra documentazione di ragioneria e nel dopoguerra anche il materiale del servizio economato.
Scompare invece la categoria "Diversi" (cat. VI) presente nel titolario prebellico, la quale riuniva documentazione miscellanea, materiale dell'ufficio stampa e del servizio meteorologico: quest'ultimo resta come voce Osservatorio meteorologico all'interno della cat. Lavori pubblici mentre l'ufficio stampa viene assorbito nella categoria VII Pubblicità e stampa.
L'archivio conserva soprattutto il carteggio ma anche altre tipologie documentarie: le delibere del Comitato poi Consiglio (essenzialmente dal dopoguerra), la documentazione contabile e allegati vari al carteggio tra cui materiali a stampa a carattere normativo (leggi, decreti, bollettini, regolamenti, statuti ecc.), pubblicitario-promozionale (manifesti, locandine, volantini, pieghevoli ecc.; qualche volta materiali illustrati anche da illustratori di una certa fama (3), pubblicistico (periodici), editoriale (monografie, atti di convegni ecc.); materiali fotografici (foto, negativi, diapositive, provini ecc.) e sonori (dischi 45 giri, nastri magnetici); piante e planimetrie allegate ai progetti; disegni, bozzetti e oggetti vari.
Il carteggio precedente al 1931 è poco consistente e scarsamente organizzato.
Dal 1932 al 1942 la documentazione è consistente; esigua e scarsamente organizzata per il periodo bellico 1943-1945, riprende nel dopoguerra e comincia a crescere negli anni '50 con una punta massima nella prima metà degli anni '60 per poi diminuire dall'inizio degli anni '70.
Tale diminuzione non va posta in relazione con una riduzione dell'attività del soggetto produttore bensì con la dispersione del materiale: un motivo di dispersione è stato certamente il saccheggio da parte di collezionisti che oltre a sottrarre documenti li hanno anche danneggiati asportandone i francobolli.



Note

(1) In alcuni fascicoli si trovano allegati o precedenti che risalgono fino al 1913.
(2) Nel periodo prebellico le delibere non sono inserite nel quadro di classificazione del titolario ma erano probabilmente conservate in registri che non ci sono pervenuti.
(3) Fra gli illustratori più famosi Gogliardo Ossani, Serafino Campi, Luigi Cervellati, Artass-Croce, Giovanni Hajnal, Pere Clapera.

criteri di ordinamento
L'archivio si presenta ordinato a "serie chiuse" ovvero con i fascicoli che si chiudono alla fine di ogni anno ma con frequenti sforamenti cronologici dei fascicoli.
La documentazione è classificata secondo 2 titolari.
Il primo, di cui non si conserva la tabella, ma che è stato ricostruito sulla base dei titoli dei fascicoli e sottofascicoli, interessa il carteggio degli anni 1930-1943; il secondo, utilizzato dal 1946 in avanti, è modellato sul titolario Astengo in uso presso i Comuni (4) sia per quanto riguarda l'articolazione su tre livelli sia relativamente alle voci di classificazione adottate.
Relativamente al 1° titolario si rileva che la documentazione dell'anno 1928 non è classificata e che sui documenti del 1929 compaiono, anche se in maniera sporadica, le prime classifiche (forse retroattive), mentre dal 1930 in avanti si classifica con regolarità. Nel 1932 (forse già nel 1931) è attivo un Ufficio propaganda e informazioni diretto dal direttore dei servizi turistici Francesco Amati; probabilmente l'archivio prende struttura dal 1931 proprio grazie alla presenza di questo funzionario; prima di lui infatti "le molteplici attività inerenti a tale Ufficio [erano] in uno stato di certo abbandono particolarmente a quanto si riferisce alle attività di propaganda, rapporti con organismi turistici esteri ed interni, servizi statistici ed informazioni ecc."(5).
Il primo titolario è articolato su 2 partizioni: le categorie che rimangono stabili, le classi che variano. La modificazione più significativa avviene nel 1936: le classi aumentano (soprattutto nella categoria II "Stazione di cura" che passa da 10 a 21 classi), alcune posizioni cambiano di categoria (es. l'imposta di soggiorno che passa dalla cat. III alla cat. V), alcune classi cambiano di numero.
Con delibera del commissario straordinario Severo Savioli del 12 ottobre 1946 viene stabilito un regolamento per la tenuta del protocollo e dell'archivio e una tabella di classificazione dell'archivio articolata in categorie, classi e fascicoli. Significative sono le premesse che precedono il dispositivo della delibera: "ritenuto come le numerose pratiche che vengono trattate debbono essere classificate in modo organico e logico per rendere agevole la loro ricerca per garantire la loro conservazione; ricordato come, per il passato, la classificazione d'archivio non rispondesse ai criteri suddetti e come il passaggio del fronte abbia portato grave disordine fra gli atti d'ufficio"(6).
Nel passaggio dal titolario dell'anteguerra a quello postbellico le categorie oltre a cambiare denominazione crescono di una unità, varia il numero e la denominazione delle classi ma soprattutto vengono fissati a priori il numero e la denominazione dei fascicoli.
Il 2° titolario è in effetti più analitico, presenta 3 partizioni fisse (categorie, classi, fascicoli) e il suo uso è stabile salvo poche innovazioni(7).
Va detto però che alcune classifiche particolarmente produttive generano una molteplicità di fascicoli con intestazioni particolari: ad esempio per le classifiche V-II-2 (Mostre ed esposizioni) e V-II-6 (Ricevimenti e raduni) troviamo soprattutto a partire dagli anni '60 oltre al fascicolo generale che porta la denominazione del titolario altri fascicoli inerenti particolari iniziative. Ad esempio sotto la classifica V-II-6 corrispondente alla denominazione del titolario "Ricevimenti e raduni" compaiono altri fascicoli relativi ai seguenti eventi: Premio Riccione per il mondo dello spettacolo, Convegno internazionale della stampa, Assemblea degli operatori turistici, ecc.; sotto la classifica V-II-2 compaiono i fascicoli Mostra di pittura, Fiera del francobollo, Expo ecc.
La moltiplicazione dei fascicoli per una medesima classifica si incontra però anche per altre classifiche, ad esempio sotto la classifica I-IV-4 (Personale stagionale) si trovano anche i fascicoli Assunzione personale e Assunzione interpreti; sotto III-I-2 (Circolari e bollettini delle autorità superiori) anche i fascicoli dei congressi dell'Associazione nazionale aziende autonome di cura e soggiorno e i fascicoli dell'Associazione regionale delle aziende autonome di cura e soggiorno; sotto IV-VIII-7 (Spiaggia. Varie) anche i fascicoli Difesa degli arenili e Inquinamento acque marine.
Un'altra tendenza piuttosto frequente è quella di utilizzare classifiche doppie (es.: I-IV-4 e I-IV-9 sono unificate in I-IV-4/9). A volte sono presenti sugli atti classifiche non corrette, cosa probabilmente legata anche al fatto che più persone classificano.
Va aggiunto inoltre che il titolario del 1946 viene applicato retroattivamente alla documentazione del 1945 ma non a quella del 1944 che risulta non classificata.
Le voci delle categorie dei due titolari riflettono, come si è già detto, i compiti del Comitato di cura (col riordinamento del 1960 denominato Consiglio di amministrazione ma sostanzialmente con gli stessi compiti) così come enunciato nel regolamento esecutivo del 1927 (vedi Introduzione ente produttore) ovvero le funzioni in materia di lavori pubblici, manifestazioni, statistica, stampa e propaganda. Anche col riordinamento del 1960 i compiti del Consiglio di amministrazione rimangono pressoché invariati.
Si riportano di seguito i due titolari:

1° Titolario 1930-1943

Cat. I. Amministrazione

1930-1935
Cl. 1. Presidente e membri del Comitato
Cl. 2. Adunanze (convocazioni)
Cl. 3. Personale interno
Cl. 4. Funzionamento dell'Azienda

1936-1942
Cl. 1. Presidente e membri del Comitato
Cl. 2. Legislazioni e decreti sulle Aziende di soggiorno
Cl. 3. Personale interno
Cl. 4. Personale avventizio

Cat. II. Stazione di cura

1929-1935
Cl. 1. Propaganda e pubblicità
Cl. 2. Convegni e raduni turistici (1930)
Cl. 3. Convegni e raduni turistici (1929)
     Rapporti con l'Ente nazionale industrie turistiche (ENIT) (1931-1935)
Cl. 4. Rapporti con l'Ente nazionale industrie turistiche (ENIT) (1930)
     Rapporti con gli albergatori (1931-1932)
     Rapporti col Commissariato per il turismo (1933-1934)
     Rapporti col Sottosegretariato al turismo e con la Direzione generale del turismo (1935)
Cl. 5. Mostre ed esposizioni varie (1931-1932)
     Rapporti con gli albergatori (1933-1935)
Cl. 6. Mostre ed esposizioni varie (1930, 1933-1935)
     Provvedimenti vari. Stampa di materiale pubblicitario (1931)
     Provvedimenti vari. Ufficio Compagnia italiana turismo (CIT) (1932)
Cl. 7. Festeggiamenti (1931)
     Stampa di materiale pubblicitario. Festeggiamenti (1932)
     Provvedimenti vari. Stampa di materiale pubblicitario. Ufficio CIT (1933-1935)
Cl. 8. Festeggiamenti
Cl. 9. Richieste informazioni e prospetti
Cl. 10. Statistiche ENIT movimento forestieri; Rapporti con la Regia Questura

1936-1942
Cl. 1. Rapporti col Ministero per la stampa e la propaganda (1936-1940)
     Rapporti con l'ENIT e il commissario prefettizio (1942)
Cl. 2. Rapporti col Comitato provinciale per il turismo poi Ente provinciale per il turismo (EPT)
Cl. 3. Rapporti con la Prefettura di Forlì
Cl. 4. Rapporti con l'Ufficio Compagnia italiana turismo (CIT)
Cl. 5. Rapporti con uffici viaggi italiani
Cl. 6. Rapporti con uffici viaggi esteri
Cl. 7. Rapporti con camere di commercio all'estero (1936-1939)
    Rapporti con camere di commercio e uffici ENIT all'estero (1940,1942)
Cl. 8. Offerte di pubblicità
Cl. 9. Impegni di pubblicità
Cl. 10. Stampa di materiale pubblicitario
Cl. 11. Fotografie
Cl. 12. Manifestazioni estive
Cl. 13. Richieste informazioni e prospetti
Cl. 14. Bollettini indirizzi dell'ENIT di Berlino (1936-1940)
      Rapporti con la Regia questura (1941-1942)
Cl. 15. Rapporti con uffici ENIT all'estero (1936-1939)
     Statistiche (1940)
Cl. 16. Rapporti con la Regia questura (1936-1940)
     Statistiche (1942)
Cl. 17. Statistiche alla Regia questura (1936-1940)
      Rapporti con gli albergatori (1941-1942)
Cl. 18. Statistiche ENIT (1936-1940)
      Forniture (1941-1942)
Cl. 19. Abbonamenti (1940-1942)
Cl. 20. Rapporti con gli albergatori (1936-1939)
Cl. 21. Provvedimenti vari (1936-1939)
Cl. 22. [Ufficio CIT] - Richieste pagamento fatture e lettere diverse (1939)
Cl. 23. [Ufficio CIT] - Bollini ferroviari (1939)

Cat. III. Spiaggia

1930-1935
Cl. 1. Gestione della spiaggia
Cl. 2. Ispettore di spiaggia e guardie estive
Cl. 3. Regolamento della spiaggia (1931)
    Servizio di nettezza urbana (1935)
Cl. 4. Rapporti con la Capitaneria di porto (1931)
Cl. 5. Rapporti con la Capitaneria di porto (1932, 1934-1935)
Cl. 6. Salvataggio (1934)
Cl. 9. Servizio di salvataggio al mare (1930)

1936-1942
Cl. 1. Direttore e guardie della spiaggia
Cl. 2. Servizio di salvataggio
Cl. 3. Rapporti con la Capitaneria di porto
Cl. 4. Imbarcazioni da noleggio
Cl. 5. Servizi igienici. Vigilanza della spiaggia
Cl. 6. Regolamento per l'esercizio della spiaggia

Cat. IV. Finanze

1930-1935
Cl. 1. Proprietà - inventari (1934)
Cl. 2. Debiti, crediti, liquidazioni di note
Cl. 3. Conti consuntivi - bilancio - variazioni di bilancio - storni ecc.
Cl. 4. Imposta di cura
Cl. 5. Proventi della spiaggia (1934)
Cl. 6. Esattoria e tesoreria
Cl. 7. Contributi vari al Comune e ad altri enti

1936-1942
Cl. 1. Imposta di soggiorno. Contributo speciale di cura. Contributo su spettacoli e manifestazioni varie
Cl. 2. Bilancio preventivo e consuntivi. Storno di fondi. Imposte e tasse
Cl. 3. Ricorsi vari. Liquidazione di note. Contributi ad enti ed opere varie. Esattoria e tesoreria. Inventario mobili

Cat. V. Lavori pubblici

1930-1935
Cl. 1. Strade-viali-giardini e varie
Cl. 2. Illuminazione pubblica
Cl. 3. Servizio ferroviario - orari - varie. Lavori ferroviari
Cl. 4. Autotrasporti e tramvie
Cl. 5. Poste - telegrafo - telefono
Cl. 6. Servizi igienici vari

1936-1942
Cl. 1. Servizi ferroviari
Cl. 2. Servizi di gran turismo
Cl. 3. Servizi di nettezza urbana
Cl. 4. Comunicazioni (poste, telefono, telegrafo) (1936-1939)
     Strade - viali - giardini (1940)
Cl. 5. Strade - viali - giardini (1936-1939)
     Poste - telefono - telegrafo (1940, 1942)
Cl. 6. Poste - telefono - telegrafo (1936-1939)


Cat. VI. Diversi

1930 non diviso in classi

1931-1935
Cl. 1. Servizio meteorologico - Diversi (1931-1932)
     Diversi - Ufficio stampa (articoli) (1933-1935
Cl. 2. Diversi (1933)
     Servizio meteorologico (19341935)

1936-1943
Cl. 1. Ufficio stampa (1936-1939)
    Servizio meteorologico (1942-1943)
Cl. 2. Servizio meteorologico (1936-1939)
    Varie (1940-1942)
Cl. 3. Varie (1936-1939)
     Ufficio stampa (1940-1941)
Cl. 4. Abbonamenti (1939)
    Ufficio stampa (articoli) (1940)
Cl. 5. Domande e concessioni varie (1939)


2° Titolario 1946 -

Cat. I. Amministrazione
[Cat. I. Corrispondenza privata del presidente (1959-1964)]
[Cat. I-P. Corrispondenza privata del presidente (1965-1973)]

Cl. I. Ufficio dell'Azienda
Fasc. 1. Palazzo del turismo
Fasc. 2. Locali e mobili
Fasc. 3. Ripartizione degli uffici - Orari
Fasc. 4. Archivio

Cl. II. Economato
Fasc. 1. Economato - Regolamento

Cl. III. Comitato e commissioni
Fasc. 1. Nomina e conferma del Comitato (dal 1960 Consiglio). Presidente e commissari
Fasc. 2. Commissioni dell'Azienda
Fasc. 3. Deliberazioni del Comitato (dal 1960 Consiglio) e del commissario
Fasc. 4. Pareri delle commissioni e del Comitato (dal 1960 Consiglio)

Cl. IV. Personale d'amministrazione
Fasc. 1. Regolamento organico del personale - Stipendi e indennità
Fasc. 2. Direttore-segretario
Fasc. 3. Personale fisso
Fasc. 4. Personale a ferma stagionale
Fasc. 5. Cassa di previdenza impiegati e salariati
Fasc. 6. Assicurazioni invalidità e vecchiaia
Fasc. 7. INADEL - INAM - ENPDEDP
Fasc. 8. Associazione del pubblico impiego
Fasc. 9. Affari diversi riguardanti il personale

Cl. V. Andamento dei servizi amministrativi
Fasc. 1. Cause e liti riguardanti l'Azienda
Fasc. 2. Relazioni - Ispezioni
Fasc. 3. Inchieste
Fasc. 4. Statistiche amministrative

Cl. VI. Consorzi e associazioni

Cl. VII. Esercizi pubblici - Alloggi
Fasc. 1. Alberghi
Fasc. 2. Pensioni
Fasc. 3. Ville private
Fasc. 4. Campeggi e ostelli
Fasc. 5. Colonie
Fasc. 6. Bar - Cinema - Dancing - Ristoranti
Fasc. 7. Contravvenzioni alle leggi e ai regolamenti

Cat. II. Finanza

Cl. I. Patrimonio dell'Azienda
Fasc. 1. Inventari
Fasc. 2. Beni stabili.
Fasc. 3. Beni mobili
Fasc. 4. Crediti - Titoli
Fasc. 5. Debiti
Fasc. 6. Contratti
Fasc. 7. Assicurazioni incendi e varie

Cl. II. Contabilità
Fasc. 1. Bilanci preventivi
Fasc. 2. Contabilità dell'esercizio in corso
Fasc. 3. Residui attivi e passivi
Fasc. 4. Conti consuntivi - Verbali di chiusura dell'esercizio
Fasc. 5. Entrate diverse
Fasc. 6. Spese diverse - Note e fatture - Storni
Fasc. 7. Contabilità speciale
Fasc. 8. Servizio di economato - Forniture - Provviste
Fasc. 9. Pubblicazioni e associazioni

Cl. III. Imposte e contributi
Fasc. 1. Imposta di soggiorno
Fasc. 2. Personale per le riscossioni
Fasc. 3. Contributo speciale di cura
Fasc. 4. Contribuzione speciale per svaghi e trattenimenti
Fasc. 5. Maggiori proventi delle imposte di consumo nel valore locativo
Fasc. 6. Tassa di posteggio alla spiaggia - Bar
Fasc. 7. Tassa di posteggio alla spiaggia - Cabine
Fasc. 8. Tassa di posteggio alla spiaggia - Natanti
Fasc. 9. Corrispondenza con gli uffici finanziari e fiscali
Fasc. 10. Ruoli nominativi speciali
Fasc. 11. Sanzioni
Fasc. 12. Contributi vari

Cl. IV. Mutui
Fasc. 1. Mutui attivi e crediti da riscuotere ratealmente
Fasc. 2. Mutui passivi

Cl. V. Servizio di Esattoria e Tesoreria
Fasc. 1. Esattoria e Tesoreria - Contratto - Corrispondenza
Fasc. 2. Cassa dell'Azienda - Situazioni, verifiche, anticipazioni
Fasc. 3. Riscossioni e pagamenti

Cat. III. Governo

Cl. I. Leggi - Decreti - Circolari
Fasc. 1. Leggi e decreti - Gazzetta ufficiale
Fasc. 2. Circolari e bollettini delle autorità superiori
Fasc. 3. Ordinanze

Cl. II. Autorità governative e provinciali

Cl. III. Feste nazionali - Celebrazioni varie - Commemorazioni

Cl. IV. Azioni al valore civile - Onoreficenze - Decorazioni

Cl. V. Prestazioni militari
Fasc. 1. Alloggi militari
Fasc. 2. Requisizioni di alloggi militari

Cat. IV. Lavori pubblici e comunicazioni

Cl. I. Lavori pubblici in genere
Fasc. 1. Circolari, disposizioni varie
Fasc. 2. Miglioramenti ed abbellimenti delle strade, viali, piazze e giardini
Fasc. 3. Integrazioni servizi di polizia urbana comunali
Fasc. 4. Integrazioni illuminazioni pubbliche comunali
Fasc. 5. Piano regolatore e di ampliamento
Fasc. 6. Tutela delle bellezze artistiche e paesaggistiche
Fasc. 7. Sussidi per opere pubbliche
Fasc. 8. Lotta contro le mosche, zanzare e contro la processionaria del pino
Fasc. 9. Varie

Cl. II. Acque minerali Fonti del beato Alessio

Cl. III. Sezione tecnica
Fasc. 1. Ufficio - Materiale
Fasc. 2. Personale
Fasc. 3. Personale a ferma stagionale

Cl. IV. Espropriazioni per pubblica utilità

Cl. V. Costruzione e restauro degli uffici e campi sportivi
Fasc. 1. Estetica edilizia - Pareri degli organi comunali
Fasc. 2. Edifici dell'Azienda
Fasc. 4. Sorveglianza degli esercizi pubblici
Fasc. 5. Conservazione e manutenzione materiale
Fasc. 6. Campi sportivi

Cl. VI. Servizio postelegrafonico
Fasc. 1. Poste
Fasc. 2. Telefono - Telegrafo

Cl. VII. Ferrovia - Tranvia - Autoservizi - Avioservizi - Strade

Cl. VIII. Spiaggia
Fasc. 1. Cabine, bar alla spiaggia
Fasc. 2. Concessioni aree
Fasc. 3. Tariffe per l'occupazione di aree, per l'uso di cabine, tende ecc.
Fasc. 4. Cooperativa bagnini - Associazione esercenti impianti balneari
Fasc. 5. Vigilanza alla spiaggia
Fasc. 7. Varie

Cat. V. Gare e manifestazioni

[Cl. I/II. Calendario delle manifestazioni (1959-1973)]

Cl. I. Gare sportive
Fasc. 1. Regate veliche - Sci nautico e motonautico
Fasc. 2. Nuoto
Fasc. 3. Ippica
Fasc. 4. Gimkana
Fasc. 5. Calcio
Fasc. 6. Tiro a volo
Fasc. 7. Tennis e pattinaggio
Fasc. 8. Ciclismo
Fasc. 9. Motociclismo - Automobilismo - Go-kart
Fasc. 10. Varie

Cl. II. Manifestazioni
Fasc. 1. Mercati
Fasc. 2. Mostre ed esposizioni
Fasc. 3. Sale da ballo
Fasc. 4. Cinematografi
Fasc. 5. Rappresentazioni teatrali e concerti
Fasc. 6. Ricevimenti e raduni (Premio Riccione, Rassegna degli hobbies ecc.)
Fasc. 7. Trattenimenti e spettacoli vari
Fasc. 8. Viaggi per le visite nei dintorni
Fasc. 9. Varie

Cat. VI. Statistica

Cl. I. Rilevazioni
Fasc. 1. Disposizioni - Istituto centrale di statistica - ENIT
Fasc. 2. Relazioni con l'autorità di pubblica sicurezza (PS) e di polizia urbana (PU)
Fasc. 3. Segnalazioni degli arrivi e delle partenze
Fasc. 4. Registro generale alfabetico dei forestieri
Fasc. 5. Registro numerico generale delle presenze
Fasc. 6. Registro numerico presenze ospiti stranieri
Fasc. 7. Registro numerico presenze ospiti italiani divisi per provincia
Fasc. 8. Elaborazione dei dati statistici
Fasc. 9. Rappresentazioni grafiche
Fasc. 10. Relazioni statistiche

Cl. II. Contravvenzioni
Fasc. 1. Alberghi - Pensioni - Locande
Fasc. 2. Ville e appartamenti

Cat. VII. Pubblicità e stampa

Cl. I. Pubblicità
Fasc. 1. Diffusione del materiale di propaganda
Fasc. 2. Uffici di pubblicità italiani
Fasc. 3. Uffici di pubblicità stranieri
Fasc. 4. Uffici viaggi
Fasc. 5. Integrazione pubblicità alberghiera
Fasc. 6. Pubblicità fotografica, cinematografica, radio e TV
Fasc. 7. Materiale di pubblicità
Fasc. 8. Pubblicità collettiva
Fasc. 9. Varie

Cl. II. Stampa e informazioni
Fasc. 1. Relazioni con giornali e riviste italiani
Fasc. 2. Relazioni con giornali e riviste stranieri
Fasc. 3. Informazioni turistiche


Note

(4) Circolare n. 17100-2 del 01/03/1897.
(5) Istanza di miglioramento del proprio stato giuridico rivolta da Amati al presidente Gino Cellesi, 6 maggio 1932 (AAastR, Carteggio amministrativo, 1932, cat. I, cl. III, fasc. 3, b. 9, fasc. 3).
(6) La "tabella di classifica" è stata rinvenuta nella b. 59 (anno 1946), cat. I, classe I, fasc. 4 "Archivio".
(7) Le innovazioni sono soltanto due: la posizione categoria I, classe P (Presidente) a partire dal 1965 e la posizione categoria V, classe 1/2 (Calendario delle gare e manifestazioni) a partire dal 1962 con un precedente nel 1959.


I frequenti sforamenti cronologici dei fascicoli sono stati ricondotti per quanto possibile e a seconda dei casi all'anno precedente o successivo.
Nella sedimentazione originaria si tendeva infatti a mantenere nei diversi fascicoli anche la documentazione dell'ultimo o degli ultimi mesi dell'anno precedente o anche del primo o dei primi mesi dell'anno successivo soprattutto in relazione a manifestazioni che richiedevano tempi lunghi per l'organizzazione.
La documentazione di anni diversi è stata ricondotta all'anno specifico solo quando palesemente fuori posto oppure quando era evidente il fatto che era stata presa per seguire una pratica e poi non ricollocata come avrebbe dovuto; nei casi dubbi è stata lasciata dove si è trovata.
Frequente è infatti la presenza nel carteggio di un certo anno di documentazione dell'anno precedente o successivo, perché l'organizzazione della stagione balneare primavera-estate poteva anche partire dall'autunno-inverno dell'anno precedente; piuttosto che attenersi rigidamente all'organizzazione per anno solare si è preferito mantenere questa modalità di archiviazione specifica del soggetto produttore, perché indicativa della sua prassi organizzativa. Si è temuto di rompere nessi che solo così erano evidenti.
L'eventuale differenza tra anno del carteggio ed estremi cronologici effettivi si ha confrontando il titolo del fascicolo, nel quale figura sempre l'anno di riferimento, e i suoi estremi cronologici.
Altro caso sono i fascicoli nel cui titolo già figurano più anni: si tratta spesso di lavori pubblici che per loro natura si svolgono per più anni; sono stati mantenuti nell'anno in cui sono stati trovati.
Oltre al riordino cronologico si è provveduto al riordino della documentazione con classifiche palesemente fuori posto; nel caso in cui la classifica era apparentemente errata ma l'oggetto della pratica era coerente al fascicolo si è preferito mantenere i documenti nella loro posizione segnalando in nota la presenza di una o più classifiche diverse.
Inoltre l'operazione di scarto ha comportato l'eliminazione di fascicoli e di intere buste per cui si è dovuto provvedere al ricompattamento fisico sia dei fascicoli all'interno delle buste sia delle buste sugli scaffali; a seguito di ciò si è provveduto ad una nuova numerazione di corda delle buste.
Particolarmente difficile e laborioso è stato il riordino delle buste dei primi anni dell'attività dell'Azienda sia per la scarsità delle classifiche sia per la caoticità in cui si trovava conservata la documentazione. Altrettanto impegnativo è stato l'ordinamento della documentazione posteriore al 1975, la quale, benché protocollata e in gran parte classificata, si trovava originariamente sciolta o aggregata in unità miscellanee.


codice interno: 591 - 0001.0007