Impiantato e vidimato dal pretore di Novafeltria (allora Mercatino Marecchia) il 3 ottobre 1942, è registro prestampato diviso in più colonne, nella prima delle quali è annotato il numero d'ordine progressivo per ogni udienza; nella seconda: il numero che la causa ha nel registro generale degli affari civili e poi, sotto l'indicazione del giorno, dell'ora di apertura e di quella di chiusura dell'udienza e l'identità del conciliatore e del cancelliere, l'identità degli attori, dei convenuti, la costituzione dichiarazione delle parti, i provvedimenti pronunciati e le eventuali annotazioni.