La serie comprende i registri di riscossione delle rendite dell'Opera dell'Umiltà derivate da canoni di livelli, frutti di censi, amministrazione di benefici vacanti, rendite demaniali, frutti di prezzo di beni, imprestiti fruttiferi, frutti di luoghi di monte, frutti di capitali rinvestiti, affitti e legati pii. Nei registri sono contenute anche le congrue e altre assegnazioni parrocchiali che l'Opera pagava ai parroci e alle giurisdizioni di Galeata, Rocca San Casciano e Premilcuore.
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criteri di ordinamento I registri sono ordinati secondo l'ordine cronologico.
informazioni sul contesto di produzione L'Opera dell'Umiltà pagava le congrue e altre assegnazioni parrocchiali in ordine al contratto d'accollo tra il Reale scrittoio dei resti del patrimonio ecclesiastico della città di Firenze e l'Opera suddetta del 23 dicembre 1794.
storia archivistica La serie risulta incompleta: mancano i registri degli anni 1808-1814, 1853, 1859-1860, 1862-1885, 1887, 1889-1895.
unità di descrizione separate La documentazione dell'Opera dell'Umiltà degli anni 1808-1814 è presente nel fondo Cancelleria, serie Carteggio dei cancellieri, filza 39 (s.p. 7). Altra documentazione relativa all'Opera si trova nel fondo Nuova comunità di Galeata, serie Dazzaioli del dazio sui possidenti e della tassa di redenzione: per gli anni 1801-1808 in coda ai registri sono descritte le entrate derivanti da laudemi, frutti di luoghi di monte, rimborsi di spese di malfattori e altri rimborsi dell'Opera della Beata vergine dell'umiltà.