La serie comprende le registrazioni delle adunanze dei rappresentanti della Comunità di Santa Sofia per deliberare intorno a incanti (macello, osteria, bettola, vinaio, mulino, sale, podere del Polesino), elezioni di ufficiali (camarlingo, sindaco), nomina del maestro di scuola, medico, assistente (manutentore) dell'orologio, stanziamenti per lavori e sull'imposizione della colta.
espandichiudi
Comprende inoltre le imborsazioni e le tratte degli uffici. Le adunanze venivano registrate dal cancelliere della Podesteria di Galeata, che spesso intitola il registro; per la datazione dei documenti è usato lo stile fiorentino fino a circa metà '700.
storia archivistica Dall'inventario galeatese 1782 risulta che in origine esistevano 8 libri dei partiti: manca il registro datato 23 aprile 1585 - 1621 e "lacero in fine", ancora presente nell'inventario 1816 e già mancante nell'inventario 1860. Il registro n. 1 iniziava il 20 febbraio 1547 e terminava il 15 aprile 1559, "scritto fino a 142, coperto di corame nero, con cigna e fibbia"; nello stesso libro dopo 54 cc. bianche si trovavano "i capitoli fatti fra gli uomini di S. Sofia e gli uomini di Pondo delli loro confini l'anno 1549 il 5 luglio per i rogiti di Pier Filippo Andrea degl'Asirelli della Rocca S. Cassiano" (inventario 1782, c. 64r). Il registro n. 2 terminava "l'anno 1584 il dì 21 d'ottobre" ed era "mancante fine"; il registro n. 4 è descritto "lacero nel principio".