La documentazione di questa serie è costituita da stime, perizie giudiziali, misurazioni, relazioni, progetti, elaborati tecnici, prodotti dall'ingegnere Michelangelo Minelli nell'espletamento della sua professione, nonché da corrispondenza intercorsa tra il medesimo e i suoi committenti.
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A questa serie sono stati uniti anche un fascicolo (n. 695), contenente le carte riguardanti l'attività espletata da Minelli in qualità di delegato scolastico del mandamento di Bazzano, e un altro fascicolo (n. 696) in cui si è posta la documentazione di cui non è stato possibile individuare la provenienza.
criteri di ordinamento Le carte di Michelangelo Minelli sono state trovate raccolte in fascicoli contrassegnati originariamente da un numero progressivo di repertorio, che trova riferimento nei registri della serie successiva. Ciascun fascicolo riguarda un determinato intervento (perizia, stima, progetto, ecc.) compiuto dall'ingegnere. In sede di riordino si è rispettato l'ordinamento dato dal Minelli ai fascicoli, ordinamento che corrisponde anche a una successione cronologica degli stessi. Il riordino è consistito sostanzialmente nel verificare la corretta successione dei fascicoli e nel ricollocare al loro interno la cospicua documentazione fuoriuscita, in seguito ai vari spostamenti subiti nel tempo. La precisione con cui l'ingegnere gestì e registrò la propria documentazione, ha inoltre permesso di evidenziare con certezza la mancanza di alcuni fascicoli o il loro accorpamento ad altri. Risultano infatti effettivamente mancanti i fascicoli contrassegnati con i seguenti numeri: 14, 31, 37, 42, 45, 64, 75, 76, 95, 97, 101, 129, 135, 145, 186, 379, 392, 393, 401, 436, 455, 523, 525, 527, 533, 537, 541, 613, 634, 652, 679, mentre il fascicolo n. 232 è originariamente unito al fascicolo n. 271, il fascicolo n. 243 è originariamente unito al fascicolo n. 222, il fascicolo n. 248 è originariamente unito al fascicolo n. 311, il fascicolo n. 368 è originariamente unito al fascicolo n. 367 e il fascicolo n. 375 è originariamente unito al fascicolo n. 366. Per quanto concerne la descrizione inventariale, di ciascun fascicolo si è riportata l'indicazione del numero progressivo, dell'intitolazione originale o desunta dalle carte o dai repertori, degli estremi cronologici, della consistenza; si è inoltre segnalato se all'interno del fascicolo sono anche o esclusivamente presenti piante e disegni.