Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena
Via Cesare Albicini 25

47121 Forlì (FORLI'-CESENA)

tel: 054328999

scrivi
clicca qui per pec

sito web

responsabile: Domenico Guzzo scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > Inventari on line > Forlì > Struttura dell'inventario

  Antonio (Tonino) Spazzoli 23 marzo 1934 - 1952
  visualizza XML
unità archivistica
fascicolo
sei in: Fondo "Gastone Sozzi" 1918 - 1945 / Partito Repubblicano Italiano 1919 - 1952
espandi chiudi

Documentazione in copia, si segnala:


  • Trascrizione di telegramma inviato da Spazzoli a Benito Mussolini, Lugano 23 mar. 1934;

  • Trascrizione di cartolina postale inviata da Spazzoli al confino ad Arpinati, Muro Lucano 22 ago. 1934;

  • Copia di lettera di Giuseppe Seniore Spazzoli, fratello di Tonino, inviata al prefetto di Forlì con allegata copia di lettera inviata a Benito Mussolini, Forlì 8 - 16 feb. 1935;

  • Lettera del Prefetto di Forlì al Ministero dell'Interno riguardante il provvedimento di confino a carico di Italo Laziosi e Tonino Spazzoli, agosto 1935;

  • Stralcio in copia di una lettera inviata da Giuseppe Seniore Spazzoli a Tonino Spazzoli, Adigrat 13 ott. 1935;

  • Trascrizione di una cartolina inviata da Leandro Arpinati a Tonino Spazzoli, Lipari 27 ott. 1935;

  • Trascrizione di una cartolina inviata da Tonino Spazzoli a Leandro Arpinati, Forlì 1 nov. 1935;

  • Serie di 5 lettere in copia con cui Spazzoli si dimette da: Associazione ex Volontari di guerra, Associazione nazionale Invalidi di guerra, Associazione ex Arditi di guerra, Associazione Legionari Fiumani, Associazione nazionale dei Combattenti, Forlì 16 nov. 1936;

  • Copia di lettera al Prefetto Uccelli di Forlì con cui Spazzoli annuncia le dimissioni da tutte le associazioni combattentistiche, Forlì 17 nov. 1936;

  • Copia di lettera a Benito Mussolini con cui Spazzoli annuncia le dimissioni da tutte le associazioni combattentistiche per protesta verso le persecuzioni politiche, Forlì nov. 1936;

  • Copia di lettera di Aldo Spallicci a Tonino Spazzoli, Milano 6 dic. 1942;

  • Copia della concessione della Medaglia d'oro al Valor Militare da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri ad Antonio Spazzoli, Roma 10 gen. 1950.
     


Documentazione in originale, si segnala:


  • Verbale di arresto di Tonino Spazzoli, Forlì 27 lug. 1934;

  • Proposta di assegnazione al confino di Tonino Spazzoli, Forlì 8 ago. 1934. 



informazioni sul contesto di produzione
Antonio Spazzoli (detto Tonino) fu volontario nella Prima guerra mondiale dove fu ferito, mutilato e pluridecorato. Di idee repubblicane, fu volontario fiumano ed ebbe inizialmente simpatie per il fascismo. 
Maturati sentimenti antifascisti, fu attivo nel movimento "Italia libera". Fu arrestato e condannato ad un anno di detenzione e nel 1932 fu segnalato come esponente del movimento clandestino repubblicano di Romagna e condannato nel 1934 al confino per un anno.
Dopo l'8 settembre del 1943 fu tra i fondatori del "Fronte nazionale romagnolo" formato dal PCI e dal partito ULI di cui era fondatore che favorì la nascita dei primi nuclei partigiani che confluirono nella Brigata Garibaldi Romagnola. Fu arrestato ben due volte dai nazifasciti. La seconda gli fu fatale, e fu ucciso a Coccolia, dove era nato, il 19 agosto 1944 dopo essere stato torturato nel carcere di Forlì.

SEGNATURE
segnatura attuale: b. 19, fasc. E
codice interno: 1363 - 001.014.005