La serie raccoglie specificamente il carteggio intercorso tra Antonio Baldini e la moglie Elvira Cecchi, per lo più affettuosamente appellata "Elviruccia"; logicamente esso è particolarmente consistente nei prolungati periodi di lontananza durante la Prima Guerra Mondiale (quando Baldini fu inviato de "L'Idea Nazionale" al fronte) e negli anni 1920-1922, quando fu impegnato presso il Commissariato italiano nella Commissione interalleata di governo e di plebiscito per l'Alta Slesia a Oppeln (oggi Opole, in Polonia). Questa Commissione fu voluta dalla Società delle Nazioni - con funzionari e soldati delle potenze vincitrici della Prima Guerra Mondiale, italiani, francesi, britannici e statunitensi - al fine di tentare di decidere pacificamente, mediante un plebiscito, il destino di una regione etnicamente divisa fra Tedeschi e Polacchi.
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Parte della presente corrispondenza è edita in: Antonio Baldini - Elviruccia Cecchi. Carteggio 1914-1917. Lettere di Baldini, trascritte da Laura Ceradini e Raffaella Crociani, Roma 1996 (pro manuscripto).
bibliografia Antonio Baldini - Elviruccia Cecchi. Carteggio 1914-1917. Lettere di Baldini, a cura di Laura Ceradini e Raffaella Crociani, Roma, 1996 (pro manuscripto).