La serie raccoglie gli atti (corrispondenza, deliberazioni dei comitati competenti, elenchi di distribuzioni, rendicontazioni) relativi alle campagne di “Soccorso invernale”, cioè agli interventi di distribuzione principalmente di alimenti (per lo più latte e arance) destinati alle famiglie numerose, ai lavoratori stagionali (soprattutto dell’agricoltura e dell’edilizia) che rimanevano disoccupati durante la stagione invernale e agli anziani in più disagiate condizioni economiche e abitative.
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informazioni sul contesto di produzione La Legge n. 1042 del 5 novembre 1954 (“Istituzione del Fondo nazionale di soccorso invernale”) sistematizzò la prassi gestionale di questo particolare tipo di intervento assistenziale, prevedendo che la raccolta dei fondi, anche attraverso campagne di incentivo alla donazione di generi e di denaro, e la loro distribuzione fosse affidata presso ogni ECA al coordinamento di un “Comitato comunale per il soccorso invernale”, presieduto dal presidente dell’ECA e a cui erano chiamati a fare parte pure il sindaco, il parroco (o un sacerdote nominato dall’ordinario diocesano nei comuni sedi di diocesi o arcidiocesi), il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, un dirigente dell’Ufficio comunale di collocamento, rappresentanti delle associazioni dei datori di lavori e delle organizzazioni sindacali.